Motorsport
WRC, Ogier torna al trionfo nel Rally di Spagna
Grazie a due vetture sul podio Toyota si aggiudica il titolo costruttori
Nel WRC2 successo per la i20 N Rally 2 di Suninen
Dopo aver festeggiato la coppa piloti con Kalle Rovanperä in quel della Nuova Zelanda, la Toyota Gazoo Racing ha potuto celebrare anche in Spagna. Per il team gestito da Jari-Matti Latvala è infatti arrivato il riconoscimento tra le marche grazie ad un doppio piazzamento sul podio.
A saltare sul tetto della macchina è stato infatti Sébastien Ogier, al suo 55esimo centro in carriera, il primo invece per il suo nuovo navigatore Benjamin Veillas. L’equipaggio francese, si è distinto in otto speciali, tra cui la Power Stage finale che assicura 5 punti extra.
Secondo a 16”5 dall’asso di Gap è giunto Thierry Neuville su Hyundai. Il belga ha lamentato mancanza di velocità e sottosterzo in diversi momenti della corsa pur essendosi assicurato quattro scratch.
Terzo a 34” il finlandese fresco iridato. Il giovane talento della Yaris, ormai abituato a stare davanti si è detto deluso al traguardo, avendo ben altre attese.
Appena giù dal podio la i20 di un rassegnato Ott Tänak, rallentato da noie all’ibrido e dalla mancanza di feeling con la sua auto, nonché sempre più vicino all’addio al WRC. Quindi a 1’16” l’idolo di casa e compagno di squadra dell’estone Dani Sordo, al top nelle PS 14 e 16.
In sesta piazza ha terminato Elfyn Evans, protagonista di un incontro ravvicinato con un animale e vittima di una foratura. A seguire la Toyota di Takamoto Katsuta, consapevole di aver commesso diversi errori e la Ford Puma di Adrien Fourmaux, felice per un fine settimana senza grosse sorprese in negativo.
Nono a 2’43” un Craig Breen ancora come parecchi momenti di buio e alle prese anche con una gomma bucata. Va detto che il weekend iberico dell’irlandese della Ford è stato particolarmente intenso dal punto di vista emotivo. Il suo co-pilota Paul Nagle ha deciso di appendere il quaderno al chiodo dopo una carriera lunghissima tra i grandi del traverso.
A chiudere la top 10, un’altra Puma, ovvero quella di Pierre-Louis Loubet, indietro anche a causa di una foratura.
Da segnalare l’incidente occorso nella PS 11 al fordista Gus Greensmith, che ha costretto i commissari ad interrompere anzitempo la speciale e ad assegnare a tutti i partecipanti il medesimo crono. Giunto comunque cinquantacinquesimo, l’inglese si è dichiarato giustamente amareggiato per un esito tanto opaco.
Vittoria tra le WRC2 per la Hyundai i20 N Rally 2 di Teemu Suninen, undicesimo assoluto. E tra le WRC3 della Ford Fiesta Rally 3 di Lauri Joona, trentesimo complessivo.
Classifica Rally di Spagna 2022:
1 Ogier S./ Veillas Benjamin Toyota GR Yaris Rally1
2 Neuville Thierry/ Wydaeghe M. Hyundai i20 N Rally1 +00:16.5
3 Rovanperä K./ Halttunen Jonne Toyota GR Yaris Rally1 +00:34.5
4 Tänak Ott/ Järveoja M. Hyundai i20 N Rally1 +00:44.1
5 Sordo Dani/ Carrera C. Hyundai i20 N Rally1 +01:16.5
6 Evans Elfyn/ Martin Scott Toyota GR Yaris Rally1 +01:51.1
7 Katsuta T./ Johnston Aaron Toyota GR Yaris Rally1 +02:19.1
8 Fourmaux Adrien/ Coria Alexandre Ford Puma Rally1 +02:38.5
9 Breen Craig/ Nagle Paul Ford Puma Rally1 +02:43.0
10 Loubet P./ Landais Vincent Ford Puma Rally1 +03:25.2
RMMedia