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Opel, dalla Laubfrosch del 1924 alla moderna Corsa Electric

Redazione Motori

Dalla rivoluzionaria Opel Laubfrosch alla moderna Corsa Electric, Opel ha ridefinito la mobilità accessibile con l'innovazione continua e l'elettrificazione

Opel ha celebrato il centesimo anniversario del lancio della Opel Laubfrosch, la prima auto prodotta in massa in Germania,

introducendo nel 1924 una rivoluzione nella produzione automobilistica con l'adozione della catena di montaggio. Questa pioniera era conosciuta per il suo colore verde distintivo e per la sua accessibilità, facendola diventare rapidamente popolare tra una vasta gamma di consumatori.

Con l'introduzione della catena di montaggio, Opel non solo ha abbattuto i costi di produzione, rendendo l'auto più accessibile, ma ha anche impostato nuovi standard di efficienza nella produzione automobilistica tedesca. La Opel Laubfrosch è stata prodotta fino al 1931 con circa 120.000 unità vendute, simboleggiando una significativa democratizzazione della mobilità automobilistica.

Oggi, il testimone della mobilità accessibile è passato alla Opel Corsa, in particolare alla sua variante elettrica lanciata nel 2019. La Corsa Electric ha riscosso un enorme successo, diventando un bestseller e pioniera dell'offensiva elettrica di Opel. Questo modello offre fino a 405 chilometri di autonomia con una singola carica e può essere ricaricato all'80% in soli 30 minuti con una stazione di ricarica rapida, dimostrando l'impegno di Opel verso una mobilità sostenibile e accessibile.

La storia di Opel riflette l'evoluzione dell'industria automobilistica, dal migliorare l'accessibilità dei veicoli con la produzione di massa fino a pionieristiche soluzioni di mobilità elettrica. Con un occhio sempre rivolto all'innovazione e alla sostenibilità, Opel continua a ridefinire le possibilità della mobilità moderna, rendendola disponibile per tutti.