Pirelli Supplier Award 2018, la P Lunga premia i suoi fornitori
Pirelli rinnova l'appuntamento con i Supplier Award 2018, il premio che la P lunga assegna annualmente a 9 degli oltre 10.000 fornitori della propria catena a livello globale. I Supplier Award premiano le aziende che si sono messe in luce per aver saputo rendere la supply chain Pirelli ancora più sostenibile e qualitativamente eccellente, contribuendo a rendere i prodotti della P lunga sempre più High Value, coerentemente alla strategia aziendale.
A premiare i fornitori che si sono distinti nell’ultimo anno sono stati oggi il Chief Purchasing Officer, Matteo Battaini e il Chief Sustainability and Risk Governance Officer, Filippo Bettini, nel corso di una cerimonia nella sede di Pirelli a Milano. A ottenere il premio sono stati 9 fornitori di materie prime, servizi e macchinari.
Nell’edizione 2018, fra le motivazioni più ricorrenti, spiccano innovazione, qualità del servizio e sostenibilità, cui è dedicato un riconoscimento specifico. La catena di fornitura di Pirelli è costruita in modo da garantire innovazione di prodotto, digitalizzazione dei processi e competitività di lungo periodo, dove rispetto per l’ambiente e attenzione al valore delle persone sono considerati le leve primarie per la crescita.
Lo sforzo della Bicocca verso una strategia di acquisto sostenibile è stato riconosciuto dall’attestazione di conformità del sistema di approvigionamento di Pirelli alla norma UNI ISO 20400, conferita all’azienda nel febbraio 2018 da SGS Italia S.p.A. - tra le società leader a livello mondiale per i servizi di ispezione, verifica, analisi e certificazione. Pirelli è così la prima azienda del mondo automotive ad aver ricevuto tale attestazione. L’UNI ISO 20400 è la più importante linea guida internazionale in materia di approvvigionamento sostenibile, che integra responsabilità economica, sociale e ambientale alle strategie, all’organizzazione e ai processi di acquisto aziendali.
Queste le aziende premiate nell’edizione 2018 dei Pirelli Supplier Award:
Glanzstoff Sicrem Spa (Italia), fornitore di rinforzi tessili - premiato per i criteri “Quality” e “Speed” a cui è stato inoltre conferito anche il prestigioso premio Sostenibilità, che l’azienda ha meritato in quanto produce rayon utilizzando esclusivamente cellulosa da piantagioni certificate per la gestione agro-forestale sostenibile.
JSR Corporation (Giappone), fornitore di gomma sintetica premiato per i criteri “Innovation” e “Service Level”,
Thai Eastern Innovation Co., Ltd (Thailandia), PT. Kirana Megatara Tbk (Indonesia) e PT. Prasidha Aneka Niaga Tbk (Indonesia), fornitori di gomma naturale premiati per “Quality” e “Service Level”,
VMI Holland (Olanda), fornitore di confezionatrici pneumatici e macchine per semilavorati premiato per i criteri “Quality” e “Global Presence”,
MDM (Italia), agenzia di marketing e comunicazione integrata premiata per i criteri “Innovation” e “Speed”,
APPIAN (USA), fornitore della piattaforma di Business Process Management e di servizi di consulenza ad essa associati premiato per i criteri “Innovation” e “Speed”,
Warehouse Service, Inc. (USA), fornitore di servizi logistici premiato per i criteri “Speed” e “Innovation”.
Matteo Battaini, Chief Purchasing Officer, ha commentato: “Pirelli ha costruito sull’innovazione di prodotto e sulla digitalizzazione dei processi il proprio modello di business focalizzato sull’High Value. Per perseguire tale strategia è necessario non solo scegliere come fornitori aziende leader, ma anche costruire con ognuno di essi un rapporto di partnership. Essenziale è condividere valori quali innovazione, qualità, cura del cliente, sostenibilità dei prodotti e dei processi e attenzione al brand value. E, in un contesto sempre più dinamico di mercato, devono essere comuni anche obiettivi quali la razionalizzazione dei costi, la velocità nell’adeguarsi alle nuove tecnologie e l’implementazione delle best practice di gestione sostenibile. Oggi il procurement in Pirelli è gestito con circa 10.000 fornitori per un totale di 3,2 miliardi di euro spesi nel 2017, principalmente per materie prime (46%), servizi (36%), macchinari (13%) e materiali di consumo (3%).”
Commenti