Auto e Motori

Pneumatici Invernali : dal 15 novembre scatta l’obbligo

Mancano pochi giorni poi dal 15 novembre su oltre il 30% delle strade italiane scatterà l’obbligo di circolare con pneumatici invernali o con catene a bordo. 

Anche l’auto va preparata per circolare nelle migliori condizioni di sicurezza durante i mesi invernali che tipicamente riservano i maggiori rischi. Freddo, brina, umido, pioggia fino ad arrivare alla neve possono compromettere la circolazione. La nostra auto poggia su 4 pneumatici ciascuno dei quali ha una impronta a terra grande come il palmo della mano. L’uso di gomme invernali offre vantaggi in termini di sicurezza stradale, durante tutta la stagione fredda, grazie alla composizione della loro mescola battistrada ed al disegno costituito da fitte lamelle che insieme permettono una migliore aderenza al suolo. 

Come ogni anno Assogomma e Federpneus hanno promosso la campagna INVERNO IN SICUREZZA che è Patrocinata dal Ministero dell’Interno, dei Trasporti, Aci, AISCAT, Ania, Aniasa, UNASCA. 

Un volantino con i consigli distribuito su tutto il territorio nazionale e quest’anno, anche una nuova veste grafica per il sito www.pneumaticisottocontrollo.it

Da anni il sito è un punto di riferimento per coloro che desiderano essere informati ed approfondire gli argomenti tecnici legati a questo prodotto così fondamentale per la sicurezza stradale. Tutti neri e tondi, sembrano uguali, ma il contenuto tecnologico che li contraddistingue è molto diverso. Per questo motivo Assogomma e Federpneus consigliano di montare in inverno pneumatici marcati con il simbolo M+S, che per legge è sufficiente, con anche il pittogramma alpino: un simbolo che rappresenta una montagna a 3 picchi con all’interno un fiocco di neve. Questo marcaggio identifica i prodotti a più alte prestazioni che permettono una sicurezza ed una motricità ottimale anche in caso di neve. 

Inoltre le Associazioni raccomandano di acquistare marche note e di valutare le caratteristiche prestazionali riportate sull’etichettatura europea che devono anche essere presenti sulla prova di acquisto (ad esempio scontrino fiscale). Va ricordato che il documento fiscale risulta fondamentale per la decorrenza della garanzia legale che per i pneumatici, al pari di tutti gli altri prodotti che ricadono nel Codice del Consumo, è fissata in 24 mesi dalla data di acquisto. 

Una raccomandazione ulteriore molto importante riguarda il montaggio/smontaggio che deve essere effettuato da un professionista dotato di tutte le necessarie strumentazioni, verificate periodicamente. Soprattutto oggi che i veicoli sono obbligatoriamente dotati di TPMS: dispositivi che segnalano sul cruscotto l’eventuale perdita di pressione dei pneumatici. E’ possibile che un soggetto non qualificato possa compromettere irrimediabilmente la funzionalità di tali strumenti fondamentali viaggiare più sicuri. Un Rivenditore specialista, cioè il gommista che fa del montaggio/smontaggio dei pneumatici la sua attività esclusiva o prevalente ha anche la competenza per consigliare il miglior prodotto in funzione delle esigenze di ciascun automobilista nel rispetto delle norme di legge e quindi verificando correttamente la rispondenza sia ai parametri riportati nella carta di circolazione dell’auto, sia a quelli relativi al gonfiaggio presenti sul libretto di uso e manutenzione del veicolo. 

Sul sito www.pneumaticisottocontrollo.it sono riportate altre ulteriori utili informazioni per gli automobilisti e la filiera come le ordinanze d’obbligo suddivise per area geografiche, le raccomandazioni per un corretto stoccaggio, le schede dei più frequenti danneggiamenti e tanto altro. Ampia e di facile lettura è la parte dedicata ai consigli d’uso e alle domande frequenti. Inoltre è possibile scaricare il volantino 2016-2017 e la carta d’identità del pneumatico. 

La Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 16 gennaio 2013 prevede che l’Ente proprietario della strada e/o il gestore, possano “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio”. La direttiva si applica fuori dai centri abitati prevedendo un periodo uniforme compreso tra il 15 novembre ed il 15 aprile. E’ consentita una estensione temporale del periodo di vigenza per strade o tratti che presentano condizioni climatiche particolari come ad esempio le strade di montagna a quote particolarmente alte. Questo è il caso della Regione Valle d’Aosta dove l’ordinanza vige su tutto il territorio nel periodo compreso tra il 15 ottobre al 15 aprile. Anche i Comuni possono adottare gli stessi provvedimenti anche all’interno dei centri abitati secondo quanto previsto all’art. 7, comma 1) del CdS. 

Le ordinanze si applicano ai veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote ed i motocicli che, tuttavia, non possono circolare in caso di neve o ghiaccio sulla strada e/o di fenomeni nevosi in atto. 

Ecco un utile vademecum per cercare di rispondere alle domande frequenti degli automobilisti che si apprestano al cambio gomme: 

Sento parlare di pneumatici invernali, da neve e termici. Esistono differenze? 

Sono modi differenti per indicare pneumatici di tipo invernale che, per legge, non necessitano del montaggio di dispositivi di aderenza aggiuntivi. Sono distinguibili dalla marcatura M+S presente sul fianco del pneumatico (è un’autodichiarazione del Costruttore) e dall’eventuale ulteriore pittogramma Alpino (una montagna a 3 picchi con un fiocco di neve al suo interno) che attesta il superamento di uno specifico test di omologazione su neve. 

Quando è il momento di montare i pneumatici invernali? Quando è consigliato toglierli? 

Come stabilito dalla Direttiva Ministeriale 2013, il periodo di utilizzo di questi pneumatici è compreso, in generale, tra il 15 novembre ed il 15 aprile, a prescindere dalle condizioni climatiche e/o dalla presenza di neve al suolo. Tale periodo può essere esteso in zone con condizioni climatiche particolari. In caso di vigenza di Ordinanze, è fatto obbligo il loro rispetto. 

Ci sono differenze di prestazione tra i pneumatici normali ( detti anche estivi) e quelli invernali? 

Le differenze di prestazione sono molto evidenti essendo i pneumatici invernali progettati e costruiti per dare, globalmente, il meglio nelle condizioni atmosferiche molto critiche (basse temperature unte ad asfalto umido/bagnato/innevato/ecc.) mentre i pneumatici normali offrono un compromesso migliore nelle condizioni di impiego normale. 

Con i pneumatici invernali posso viaggiare alla stessa velocità di quelli normali? 

Naturalmente sì, in funzione delle condizioni della strada. I pneumatici invernali montati nella stagione fredda possono peraltro avere un codice di velocità (massima) inferiore a quello previsto per il veicolo, e comunque non inferiore a Q (=160 km/h). Tale indicazione va posta all’interno dell’abitacolo, in posizione ben visibile dal conducente. 

I pneumatici invernali devono essere gonfiati alla stessa pressione di quelli normali? In caso contrario dove posso trovare le indicazioni corrette?
Normalmente sì. La verifica va sempre fatta “a freddo” nelle condizioni ambientali specifiche, rispettando in ogni caso le prescrizioni del Costruttore del veicolo. 

Che cosa sono i pneumatici “all season”? 

“All season”, “4 stagioni”, “all weather”, “multipurpose”, “multiseason”, ecc. sono definizioni commerciali a cui ciascun Costruttore attribuisce contenuti tecnici specifici. Se hanno la marcatura M+S consentono la circolazione in presenza di Ordinanze. Per ulteriori chiarimenti fare riferimenti al catalogo del singolo Costruttore. 

I pneumatici invernali posso essere utilizzati solo ed esclusivamente in presenza di neve? 

No, sono adatti per l’impiego durante tutto l’inverno, anche se non nevica. Il Nuovo Codice della Strada ha recepito il nuovo termine “pneumatico invernale” riconoscendo così allo stesso le migliori prestazioni garantite durante tutta la stagione fredda. 

Quanti pneumatici invernali devo montare sulla mia auto? 

Il Ministero ne raccomanda l’installazione su tutte le ruote al fine di conseguire condizioni uniformi di aderenza su fondo stradale. 

Pneumatici invernali e pneumatici normali muniti di catene sono giuridicamente due soluzioni equivalenti ed alternative?
Sì, lo prevede espressamente il Codice della Strada. 

Sulla carta di circolazione della mia auto sono riportate misure specifiche per i pneumatici invernali in aggiunta alle altre misure di pneumatici. Sono da considerarsi un obbligo esclusivo?
No, la circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2004 ha chiarito che le misure specifiche per i pneumatici invernali indicate in carta di circolazione non sono da considerarsi in maniera restrittiva, ma aggiuntive alle versioni M+S delle altre misure indicate