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Rally di Roma Capitale: ancora Lukyanuk il n°1. Si ritira Andreucci
L'equipaggio russo rimane saldamente in prima posizione assoluta. Il pilota di Orange1 si dimostra ancora competitivo, mentre si ferma il Leone sulla PS13
Il secondo passaggio sulla “Rocca di Cave “Omnia Shipping”” è il romagnolo Simone Campedelli (Ford Fiesta R5) a realizzare il miglior tempo in 17’27.4. Alle sue spalle prova a recuperare secondi anche il lettone Nikolay Gryazin su (Skoda Fabia R5), mentre segna il terzo crono Giandomenico Basso (Skoda Fabia R5). Quarto gestisce il comando della gara il russo Alexey Lukyanuk (Ford Fiesta R5).
Il CIR Junior perde un altro dei sui migliori interpreti, ovvero il giovane fiorentino Tommaso Ciuffi che si ritira in trasferimento tra la PS11 e la PS12 per problemi al motore della Peugeot 208 R2.
Durante la successiva prova PS13 Monastero 2 “eToro” (12,40 km) il Rally di Roma Capitale perde un altro dei suoi protagonisti, quando Paolo Andreucci si ferma in prova per un’uscita di strada senza conseguenze per l’equipaggio. La sua Peugeot 208 T16 R5 si ferma lungo il percorso bloccando momentaneamente la prova. “Ho toccato leggermente con la posteriore destra – dichiara Paolo Andreucci - danneggiando irreparabilmente la sospensione e quindi mi sono dovuto fermare lì su quel punto di prova speciale. Comunque è tutto ok e ci tengo a sottolineare che stiamo bene. Peccato, mi dispiace particolarmente perché ero messo piuttosto bene dal punto di vista di classifica.”
Lo stop di Andreucci ha interrotto i crono delle tre Skoda Fabia R5 guidate rispettivamente dal polacco Grzegorz Grzyb, dal tedesco Fabian Kreim e dal trevigiano Giandomenico Basso. Il russo Lukyanuk invece riesce a completare il suo passaggio rimanendo ancora in testa al Rally.