Alessia Morani e il post sulle periferie
Alessia Morani non sa quello che fa il suo partito?
Qualcuno fermi Alessia Morani. Ormai la deputata Pd è scatenata ed ogni giorno esterna che manco il miglior Cossiga faceva…
L’elenco dei post contestati su Facebook è lunghissimo, il penultimo ha provocato il finimondo perché la Morani ha chiamato “musi neri” i minatori scomparsi nella strage di Marcinelle.
Il post voleva essere una forma di afflato pro migranti, ma si è risolto in un pericoloso boomerang per lo stesso Partito Democratico oltre che in una grave offesa alle famiglie delle vittime.
Esilarante, oltre che falso, il post in cui si additava Salvini a consumare fritti mentre c’era stato il dramma dell’esplosione di Bologna:
Ma non è finita qui.
Da ultimo è comparso un altro post che riporta a lettere maiuscole (che sui social equivale ad urlare e non è considerato un atteggiamento educato):
“IL GOVERNO HA TOLTO I SOLDI PER LE PERIFERIE”
Se fosse una propria posizione politica non ci sarebbe nulla di male, ma il fatto è un altro.
Proprio il partito dell’on. le Morani, e cioè Il Pd, ha votato compatto al Senato insieme alla maggioranza il provvedimento.
Ma la Morani questa cosa la sa? Penso proprio di sì, ma nel post non ne fa menzione.
Quindi senza neppure entrare nel merito del provvedimento (e bisognerebbe farlo) si può dire che o la deputata non sa quello che fanno i suoi colleghi oppure lo sa, ma finge di non saperlo.
In ogni caso è proprio questo tipo di politica che spinge gli elettori a votare i partiti populisti che, soddisfatti, non possono che ringraziare la Morani.