La città dovrà essere policentrica, una metropoli che non guarda ai quartieri periferici come mondi complicati, ma come un’opportunità di crescita economica e di partecipazione della cittadinanza attiva. - Spiega Antonio Iannetta, candidato della società civile alle primarie del centrosinistra - E’ necessario investire nella rigenerazione urbana, aprire nuovi spazi d’aggregazione per i giovani ma anche con uno sguardo alle necessita intergenerazionali, partendo dai bambini fino alla grande età. Le nostre periferie devono attrarre giovani per favorire proposte che ridisegnano gli spazi urbani all’altezza delle nuove sfide dell’abitare, praticare sport e fare cultura.