Politica

Apostolico, Santalucia (Anm): "Perché quel video esce proprio ora?"

Di Alberto Maggi

Il presidente dell'Anm ad Affari: "Salvini? Buonsenso ed equilibrio è proprio quello che invochiamo da tempo, ma non è ciò che sta accadendo"

L'intervista di Affari al presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia

 

"Buonsenso ed equilibrio è proprio quello che invochiamo da tempo, ma non è ciò che sta accadendo". Con queste parole il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, commenta con Affaritaliani.it le parole del vicepremier Matteo Salvini, che sul caso della giudice di Catania Iolanda Apostolico ha affermato che 'è motivo di grave imbarazzo per le istituzioni. Conto sulla collaborazione di tutti affinché prevalgano buonsenso ed equilibrio'.

Alla domanda se sia in atto un attacco da parte della maggioranza e del governo all'indipendenza e all'autonomia della Magistratura, Santalucia risponde: "Non si vive un clima di serenità in questo momento. E la serenità, che manca, è la precondizione per l'autonomia e l'indipendenza della Magistratura".

Quanto al video pubblicato sui social da Salvini del 2018 dove si vede la giudice Apostolico partecipare a una manifestazione, e se fosse già in rete oppure se è inedito, il presidente dell'Anm afferma: "Sarebbe interessante capire esattamente come sono andate le cose. Quel video per cinque anni non ha dato fastidio a nessuno e viene tirato fuori ora. Vorremmo capire davvero come e cosa sia accaduto", conclude.  
 

Salvini: il caso Apostolico è grave imbarazzo per tutti - Il caso della giudice di Catania Iolanda Apostolico "è motivo di grave imbarazzo per le istituzioni. Conto sulla collaborazione di tutti affinché prevalgono buonsenso ed equilibrio". Lo dice il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini in un video, girato poco prima di partire per Palermo dove oggi pomeriggio è atteso nell'aula bunker dell'Ucciardone per l'udienza del processo Open Arms. 

Migranti, Foti (FdI):  "Presentata interrogazione Nordio" - "Non sfugge ad alcuno la gravita' dei comportamenti del giudice Iolanda Apostolico: mentre da una parte annulla il trattenimento di 4 tunisini presso un centro permanente di rimpatrio, dall'altra risulta avere partecipato, negli anni scorsi, ad una manifestazione di protesta dell'azione del governo di allora colpevole di contrastare l'immigrazione clandestina. E' qui il caso di ribadire che la terzieta' del giudice non solo e' un presupposto per le decisioni che assume, ma che la stessa si estende ai comportamenti pubblici al di fuori delle aule di giustizia. Diversamente e' legittimo ritenere che certe decisioni, assunte nell'esercizio della funzione giudicante dalla dr.ssa Apostolico, risultino piu' ispirate da convinzioni ideologiche che giuridiche. I penosi silenzi della sinistra al riguardo ci confermano come la stessa sia avvezza ad utilizzare, a seconda delle convenienze politiche, due pesi e due misure. Fratelli d'Italia, proprio perche' crede nello Stato di diritto e nel rispetto dovuto allo stesso, ha rivolto un'interrogazione al Ministro Nordio - prima firmataria la collega Kelany - affinche' nell'ambito dei poteri e delle funzioni allo stesso riservate, valuti la sussistenza - o meno - dei presupposti per l'adozione di iniziative di carattere ispettivo al riguardo". Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera.


M5S: Piantedosi dia spiegazioni su video giudice Apostolico - "La domanda che ci siamo posti come gruppo M5S è come fa il ministro a essere entrato in possesso del video? E' in corso una schedatura dei manifestanti? Viene usata per attività di dossieraggio? Per alimentare odio e rancore contro un magistrato che ha emesso un atto non gradito a questo governo? Questo è il tema di un'interrogazione che porremo al ministro Piantedosi e alla quale spero che il ministro si degnerà di rispondere perché è quello che tutti i cittadini si stanno chiedendo e hanno il diritto di sapere". Lo ha dichiarato intervenendo in aula alla Camera Vittoria Baldino, vicepresidente del M5S. "Non entro nel merito dell'opportunità per un magistrato di partecipare a una manifestazione - ha aggiunto Baldino - seppur rientri nelle sua libertà, come non entro nel merito della sentenza di quel magistrato e dei successivi attacchi dell'esecutivo contro il potere giudiziario. Sono qui per segnalare che pare che questo video, del quale e' entrato in possesso il ministro, sia stato filmato da dietro al muro creato dalla Digos, e sembrerebbe filmato da un soggetto ben identificato.