Politica

Baiardo, l'annuncio: "Non mi candido con la DC di Sandri". Poi l'indizio...

di Eleonora Perego

L'annuncio di Salvatore Baiardo, ex tuttofare dei boss Graviano: "Non mi candiderò con la Democrazia Cristiana, ma..."

Europee, l'annuncio di Baiardo: "Non mi candido con la DC di Sandri". Poi l'indizio...

Non smette di sorprendere Salvatore Baiardo, indagato dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze nell'ambito della nuova inchiesta sui presunti mandanti esterni delle stragi del 1993. E’ solo di qualche settimana fa, infatti, l’annuncio della sua intenzione di candidarsi alle prossime Elezioni europee, nientemeno che con la Democrazia Cristiana.

LEGGI ANCHE: Baiardo "candidato": "Italia? Zerbino dell'Europa. I trattori? Solo l'inizio"

Certo, per ufficializzare la propria candidatura dovrà attendere la sentenza della Corte di Cassazione nel processo sul “caso Giletti” (attesa per l’8 febbraio scorso, ma rinviata) ma sembrava fosse cosa fatta la sua adesione al partito di Angelo Sandri. Senonché la sua mancata partecipazione al recente congresso nazionale della DC aveva acceso un primo campanello d’allarme tra i suoi sostenitori. Ora l’annuncio: “E’ vero, non mi candiderò con il partito di Sandri – sono le parole di Salvatore Baiardo ad Affaritaliani.it - All’interno c’erano troppe persone che remavano contro. Poi il vicesegretario aveva fatto una lettera… Insomma, non c’era più armonia; pertanto ho preferito orientarmi da un’altra parte”.

Dove, esattamente? “In settimana ci sarà l’annuncio ufficiale del partito” risponde vago Baiardo, ma lascia un indizio, parlando dell’ultima puntata di “Piazzapulita”, in onda su La7, e dell’acceso dibattito tra Totò Cuffaro, della Democrazia Cristiana Sicilia, e gli ospiti di Corrado Formigli. Il tema della discussione, come sintetizzato da Nello Trocchia, il fatto che “Cuffaro è il referente politico di quella rete di talpe che ha favorito chi voleva sviare le inchieste su mafia e politica e sui latitanti ancora ricercati”.

Con il richiamo a questo passaggio si potrebbe pensare a una prossima candidatura di Baiardo con Democrazia cristiana Sicilia di Cuffaro. L’ex tuttofare dei Graviano non smentisce, certo è che tra allusioni e non detti... le assonanze non mancherebbero.