Banche: Mattarella promulga legge Commissione inchiesta ma scrive a Camere

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha promulgato la legge di istituzione della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche ma la accompagna con un'inconsueta lettera ai presidenti di Camera e Senato piena di avvertenze sul campo di azione che avra' l'organismo bicamerale. Ad iniziare dal fatto che le analisi ampliate a tutte le banche e non solo quelle coinvolte nelle crisi "non devono poter sfociare in un controllo dell'attivita' creditizia, sino a coinvolgere le stesse operazioni bancarie, ovvero dell'attivita' di investimento nelle sue varie forme". Mattarella ricorda la natura privata delle banche e il rispetto dell'articolo 41 della Costituzione sulla liberta' di iniziativa economica.

Il Presidente della Repubblica, poi, avverte che "occorre evitare il rischio che il ruolo della Commissione finisca con il sovrapporsi - quasi che si trattasse di un organismo ad esse sopra ordinato - all'esercizio dei compiti propri di Banca d'Italia, Consob, Ivass, Covip e Bce". Una sovrapposizione che "provocherebbe grave incertezza" tra i vigilati sulle indicazioni da osservare. Mattarella invita poi alla cautela sulla gestione delle informazioni sulle banche in possesso delle Autorita' di vigilanza. L'obbligo del segreto professionale e' volto a scongiurare l'allarme che la diffusione indebita di informazioni relative alla gestione degli enti creditizi e delle societa' finanziarie puo' suscitare tra i risparmiatori e sui mercati".

Banche, Buffagni (M5S): "Tuteleremo prerogative Parlamento rispettando impegni con i cittadini"

"Bene le raccomandazioni del Presidente della Repubblica Mattarella sulla commissione di inchiesta sulle banche, ma noi tuteleremo le prerogative del Parlamento. Vogliamo andare fino in fondo per fare ordine e pulizia nel rispetto degli impegni presi con i cittadini". Lo dice all'Adnkronos il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Stefano Buffagni, esponente del M5S, a proposito del messaggio inviato dal Capo dello Stato ai Presidenti di Camera e Senato contestualmente alla firma della legge che istituisce la commissione sulle banche. Lettera nella quale vengono sollevate perplessità sul perimetro dell'azione della stessa commissione di inchiesta. "Anche la recente vicenda dei diamanti, ad esempio, merita attenzione e risposte", sottolinea ancora Buffagni.