Barbara Saltamartini probabile candidata a Sindaco a Roma
Barbara Saltamartini deve aspettare, ma è la candidata migliore per il centro-destra
La candidata più probabile al ruolo di sindaco di Roma in quota Lega è Barbara Saltamartini.
A dire il vero, fino a pochi giorni fa, la Saltamartini era la carta che avrebbe giocato immediatamente Matteo Salvini in caso di elezioni anticipate dovute alla condanna di Virginia Raggi, ma ora che è stata assolta i tempi si dilatano, ma non per questo la possibilità della candidatura per il 2021.
Ma chi è Barbara Saltamartini?
Nata a Roma nel 1972, diploma di liceo scientifico, la Saltamartini ha cominciato a fare politica con Azione Giovani di Alleanza Nazionale diventando nel 1997 consigliera circoscrizionale.
Nel 1998 il grande esalto alla provincia di Roma sempre con Alleanza Nazionale; nel 2007 entra nell’esecutivo del partito fondato da Gianfranco Fini.
Nel 2008 diventa Deputato nella XVI legislatura e poi risulta rieletta nelle successive XVII e XVIII (l’attuale).
Nel 2013 aderisce al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano che lascia nel 2015 passando alla Lega Nord con referente romano di allora Raffaele Volpi, poi sostituito da Gian marco Centinaio.
Dunque una carriera politica a tutto tondo e di tipo tradizionale: gavetta circoscrizionale e poi su su nel cursus honorem fino al livello più alto di Deputato. Nulla a che fare con rampe di lampo populiste che spediscono in orbita lunare perfetti sconosciuti miracolati dal meccanismo.
Data la crescita della Lega nel centro-sud non è un mistero che Roma sia un obiettivo specifico e che Matteo Salvini da tempo esprime critiche più o meno velate alla Raggi, “Per le strade romane sembra di fare un rally” né Luigi Di Maio sembra avere difeso la sindaca a spada tratta dicendo che in “caso di condanna il regolamento prevede le dimissioni”.
L’on. Francesco Zicchieri è la persona che sta organizzando la Lega nel Lazio a riprova dell’impegno di Salvini nella regione che ritiene cruciale per le prossime elezioni europee.
Dunque tutto fa pensare che la Raggi non abbia un futuro istituzionale nel Cinque Stelle e che in ogni caso a Roma il centro-destra è all’opposizione.
Altri nomi che circolano in caso di elezioni comunali sono anche quelli del Ministro per la Funziona Pubblica, Giulia Bongiorno e quello di Giorgia Meloni, già sfidante della stessa Raggi.
In ogni caso la Saltamartini, per la posizione istituzionale che occupa, pare la candidata di punta per riprendere Roma dopo la legislatura Alemanno.
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