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Berlusconi, per 4 italiani su 10 Forza Italia scomparirà. E su Giorgia Meloni...

di redazione politica

La morte di Berlusconi avrà un impatto significativo su Forza Italia e, in generale, sul governo secondo la maggioranza degli italiani

Berlusconi, per 4 italiani su 10 Forza Italia scomparirà

Le preferenze degli italiani nei confronti di Silvio Berlusconi come imprenditore e politico sono oggetto di dibattito, come rivelato dal sondaggio settimanale condotto da Termometro Politico dal 12 al 15 giugno 2023. Il 47,1% degli intervistati esprime un giudizio negativo sul Berlusconi politico, mentre il 43,8% ha opinioni positive. Per quanto riguarda Silvio come imprenditore, le valutazioni positive (65,8%) superano quelle negative (20,6%).

La morte di Berlusconi avrà un impatto significativo su Forza Italia, secondo la maggioranza degli italiani. Il 41,1% crede che il partito scomparirà a causa dell'esodo dei suoi membri verso altri partiti, poiché "senza Berlusconi non c'è futuro per Forza Italia". Il 18,3% ritiene che il partito si dividerà tra la fazione più vicina a Giorgia Meloni e quella più distante dal governo. Un terzo degli intervistati ritiene invece che Forza Italia continuerà a esistere, o come partito di centrodestra moderato con una nuova leadership (22,9%), o come un partito più piccolo e di nicchia (14,1%).

Alcuni ritengono invece che la morte di Berlusconi avrà pesanti conseguenze sul governo Meloni. Solo il 5,7% crede che le turbolenze in Forza Italia porteranno alla caduta del governo. Il 41,1% pensa che non cambierà nulla poiché non c'è alternativa alla maggioranza attuale in Parlamento. Il 21,2% prevede qualche frizione con Forza Italia, ma alla fine il governo continuerà, mentre il 29,2% ritiene che l’indebolimento di FI spingerà i suoi parlamentari a prolungare al massimo la legislatura per evitare nuove elezioni.

Nella settimana della morte di Berlusconi, Giorgia Meloni mantiene un livello di fiducia pari al 43,8%. Le intenzioni di voto registrate da Termometro Politico mostrano un aumento di Forza Italia dello 0,5%, portandola all'8,3%.

Fratelli d'Italia scende al 29,3%, mentre il Partito Democratico sale di tre decimi al 19,6%. Movimento 5 Stelle (16%) e Lega (9,1%) avanzano entrambi di un decimo. Azione è al 3,7%, Sinistra/Verdi al 2,6%, mantenendosi davanti a Italia Viva (2,4%) e Italexit e +Europa (entrambi al 2,3%).