Tav, Berlusconi punzecchia Salvini: "Sia coerente sulla Tav, opera proficua"
Tajani sul blocco della Tav: "Milioni e milioni andrebbero sprecati per capriccio". Berlusconi e Tajani si augurano che la Lega impedisca di bloccare l'opera
Proseguono gli scontri e le discussioni sul potenziale blocco della Tav. Dopo le parole del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, in visita al cantiere francese della Tav a Saint-Martin-La-Porte, secondo il quale il blocco dell'opera: “Sarebbe una scelta scellerata, perché vedrebbe l’Italia arretrata e isolata“, arriva la telefonata di Silvio Berlusconi a Tajani: “La Torino-Lione è un’opera proficua".
“Dobbiamo essere vicini alla Lega - prosegue Berlusconi al telefono con Tajani - e chiedere che Salvini si comporti con coerenza rispetto alle idee del centrodestra. E noi dobbiamo essere vigili perché lo faccia”. Berlusconi è convinto quindi che la Tav debba essere completata e si augura che la Lega che è al governo impedisca all’esecutivo di bloccare l’opera.
"E' la nostra posizione da sempre. Le parole di Berlusconi sono la sintesi di una giornata di lavoro", ha detto Tajani a Susa dopo la telefonata a Berlusconi.
Tajani sul blocco della Tav: "Milioni e milioni andrebbero sprecati per capriccio"
Oggi Tajani si è recato con il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino a visitare il cantiere della Torino-Lione di Saint-Martin-La-Porte, prima di incontrare cittadini e amministratori locali della Val di Susa. Per il vicepresidente di Forza Italia Tajani bloccare l'opera comporterebbe "milioni e milioni che andrebbero sprecati per il capriccio di qualche rappresentante di governo che non si rende conto dell'importanza di non isolare l'Italia dal resto della Europa". Il blocco della Tav sarebbe anche "un danno enorme all'ambiente e alla sicurezza".
“Non fare la Tav o farla costa uguale”, secondo quanto sostiene Tajani. “Solo che se non la si fa si perdono anche 15mila posti di lavoro. Non andare avanti farebbe perdere un sacco di soldi e lavoro e significherebbe isolare italia.”