Politica
Quirinale, "Berlusconi eletto Presidente con 506 voti". Sei contento? Vota
Quirinale, parla Gianfranco Rotondi, primo tifoso dell'ex Cavaliere
"Letta non ci sta? Esca dal governo, Draghi va avanti a Chigi fino al 2023"
"In questo campo i numeri sono come quelli del casinò, si sanno solo quando la palla si ferma". Con queste parole Gianfranco Rotondi, vice-capogruppo di Forza Italia alla Camera e presidente della fondazione Democrazia Cristiana, risponde alla domanda di Affaritaliani.it se Silvio Berlusconi abbia i numeri per essere eletto presidente della Repubblica.
"E' una somma di decisione di coscienza. Non parleremmo di Berlusconi al Quirinale se qualcosa non si stesse smuovendo. Poi vedremo se chi mostra simpatia in privato, confermerà il voto nel segreto dell'urna". Ancora Rotondi: "A pelle potrebbe esserci uno stacco netto o una vittoria di misura. In Parlamento penso proprio che entrerà una nuvoletta di simpatia per Berlusconi".
Da che quanti grandi elettori parte il Centrodestra? "451 secondo i miei calcoli. Sulla carta la nuvoletta di simpatia porterà 55 voti per Berlusconi, che non avranno mai un nome, che verrà eletto con 506 voti al quarto scrutinio, uno in più della maggioranza richiesta. Leone fu eletto con 505 voti e fu un grande presidente, tanto che la cultura radicale lo crocifisse come notabile democristiano, salvo poi le scuse di Pannella. Leone fu un grande presidente della Repubblica, eletto con 505 voti".
Ma Letta ha detto che si va alle elezioni se Berlusconi va al Colle... "Se Berlusconi viene eletto presidente della Repubblica vuol dire che il Centrodestra è diventato maggioranza in entrambi i rami del Parlamento e quindi Draghi può tranquillamente arrivare fino al termine della legislatura. Se Letta non ci sta può scendere e lasciare il governo. Ovviamente bisogna vedere se Draghi è disposto, ma i numeri ci saranno sicuramente", osserva Rotondi. "Comunque il Draghi bis va messo in conto in ogni caso e penso proprio che al di là delle parole nessuno uscirà dal governo. Draghi resterà premier fino a Natale, quando le Camere verranno sciolte", conclude.