Carmelo Zuccaro e le Ong finanziate dagli scafisti
Zuccaro le Ong e gli scafisti
Il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro disegna uno scenario inquietante per cui le Ong sarebbero in combutta con gli scafisti nella tratta dei migranti.
Subito il governo sente la necessità di contrastare con un “Non tragga conclusioni affrettate e parli con gli atti” proclamato all’unisono dai ministri degli interni e della giustizia Minniti e Orlando.
Al secondo non par vero di fare un po’ di campagna elettorale per le primarie nell’elettorato “affezionato” al tema umanitario meno spiegabile il comportamento del primo che finora si era distinto per piglio decisionista in senso avverso sulla questione.
A Di Maio non pare vero di acchiappare un po’ di voti magari a Salvini e si tuffa a pesce supportando Zuccaro che però In serata di ieri ammette di “non avere prove” tuttavia quello che il procuratore di Catania ha affermato è sentire abbastanza comune ed anche portato logico dello stato delle cose.
E Mafia Capitale con il coinvolgimento di Buzzi nella questione “Con gli immigrati si fanno molti più soldi che con la droga” non aiuta a derubricare le dichiarazioni del magistrato ad eccesso di virtuosismo verbale.
Che dietro la questione ci sia un bel business è ormai chiaro e la dichiarazione di Buzzi lo dimostrano; ovviamente non tutte le Ong saranno così ma è vero che occorre agire perché il flusso continuo della rotta dell’Italia (quella dei Balcani è stata furbamente chiusa dalla Merkel a danno dell’Italia) non sia anche speculazione.