Politica
Catania, elezioni banco di prova per il cdx. Ecco i candidati possibili
L'ex assessore Razza l'unico a vincere al primo turno secondo i recenti sondaggi di Antonio Noto, ma la partita è ancora aperta
Catania al voto, un banco di prova per il centro-destra
Nono comune d’Italia, città da sempre centrale negli equilibri politici siciliani, questa volta le elezioni comunali saranno un banco di prova nazionale, la città sarà infatti la piazza più importante ad andare alle urne in primavera per rinnovare il consiglio comunale ed eleggere il nuovo primo cittadino. Nonostante il trend mostri un centrodestra favorito nella corsa al voto, la partita potrebbe presentare più insidie del previsto.
Dopo la sconfitta di Verona, una nuova debacle rischierebbe infatti di creare un’impasse anche a livello nazionale, risvegliando tensioni e malumori tra i partiti che compongono l’alleanza, Lega e Forza Italia in primis. A ciò si aggiunge anche il ruolo di jolly del populista Cateno De Luca, già sindaco di Messina, che potrebbe rendere più complicata la corsa, apparentemente agevole, alla poltrona più alta di Palazzo degli Elefanti.
Ecco perché lo scenario catanese risulta più che mai di interesse non solo per la città, ma anche per la tenuta generale della coalizione. La scelta del candidato assume un ruolo decisivo: su chi puntare per dare continuità al mandato del sindaco uscente Salvo Pogliese?
La risposta arriva dagli stessi cittadini. Secondo i sondaggi, la soluzione migliore è "l'usato sicuro": l'ex assessore Ruggero Razza, delfino di Musumeci, che ha saputo affrontare la pandemia salvaguardando l'Isola e promuovendo un modello virtuoso rispetto ad altre regioni d’Italia. Preparato e competente, sconta il difetto di un carattere non sempre facile. Allo stesso tempo, costituisce la risorsa a cui guardare per evitare rischi e salti nel vuoto.