Politica
Charlie Hebdo, schiaffo al Cav: "Il padrino Silvio è morto e non ci mancherà"
Il settimanale francese lo paragona al diavolo: "Meglio che Satana si aggrappi alla sua sedia e tenga le sue truppe, perché sta arrivando un serio concorrente"
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Il ritratto è senza esclusione di colpi "il più mafioso, più corrotto, più abile e più disinibito di tutti" i politici italiani. La rivista dà due opzioni sul suo futuro. Se andrà in Paradiso, "finalmente sapremo il sesso degli angeli, perché Berlusconi non era il tipo intersezionale, e si è applicato tutta la vita per essere l’incarnazione del maschio latino in tutto il suo splendore e tutta la sua arroganza". Se invece finirà all’inferno, continua il settimanale, "è meglio che Satana si aggrappi alla sua sedia esecutiva e tenga le sue truppe, perché sta arrivando un serio concorrente e potrebbe esserci un colpo di stato nell’aria sulfurea». Infine, la redazione di Charlie Hebdo tira le sue conclusioni sulla morte di Berlusconi: "Ci mancherà? No. Soprattutto perché oggi abbiamo ancora molto a che fare con la sua eredità".