Politica

Con Zingaretti tornano i rottamati. Pure Zanda, in campo dall'epoca di Cossiga

Pietro Mancini

Con Zingaretti tornano i vecchi dirigenti, da Fassino a Veltroni, da Prodi a Zanda, senatore di lungo corso, ora tesoriere Pd. In campo dall'epoca di Cossiga...

C'è qualcuno di nuovo, anzi d'antico, tra i personaggi, che il  segretario del PD, Nicola Zingaretti, 53 anni, ha scelto come suoi stretti collaboratori, Il tesoriere non sarà più il barbuto renziano di Firenze, Francesco Bonifazi, 43 anni. Ma don Luigi Zanda Loy, 76 anni, figlio di Efisio Zanda Loy (1915-2003), Capo della Polizia dal 1973 al 1975).

Il senatore sardo, 5 legislature a Palazzo Madama, fu uno stretto collaboratore dell'allora ministro dell'Interno, il suo corregionale, Francesco Cossiga (1928-2010), e svolse incarichi negli "anni di piombo". Non all'insegna del cambiamento, i consensi, manifestati al successore di Martina, dai "padri nobili" del Pd :  Prodi, Veltroni, Letta, Chiamparino e Fassino

Un partito -il cui nuovo leader dichiara, con qualche scivolata sui congiuntivi, di voler rinnovare, profondamente lo Stato- forse, non dovrebbe  affidare incarichi  delicati a personaggi. certo, non indagati. Ma il cui recente, repentino anti-renzismo ( Zanda fu obbediente quando Matteo, 43 anni, contava) non è in grado di diradare le ombre, proiettate da vicende di un passato tutt'altro che limpido...