Politica

Concorrenza sleale, Meloni a Bruxelles: "Norme più aspre per i Paesi extra-Ue"

di Redazione Economia

L'intervento in un video messaggio della premier all'assemblea di Confagricoltura a Bruxelles

Agricoltura, Meloni alza la voce: "Italia in prima linea contro la concorrenza sleale"

"Un’altra battaglia decisiva è quella contro la concorrenza sleale dei prodotti che arrivano da Nazioni terze che non rispettano le stesse regole sanitarie, ambientali e sociali che i nostri agricoltori e pescatori sono vincolati a rispettare". Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio all'Assemblea di Confagricoltura a Bruxelles.

LEGGI ANCHE: Moratoria sui crediti e PAC da rifare, il manifesto di Confagricoltura

"Per questo - ha aggiunto -, l’Italia si farà portavoce delle richieste degli agricoltori, chiederà alla Commissione europea di negoziare con maggiore incisività e determinazione gli accordi con i Paesi extra-Ue, e stabilire norme più stringenti e anche precisi standard di reciprocità".

"In questo quadro è fondamentale il capitolo dei controlli, e a livello nazionale noi siamo dall’inizio in prima linea. Abbiamo istituito una cabina di regia interforze, definito un Piano straordinario di controlli per il 2024. Questo ci permetterà di allargare lo spettro delle filiere sottoposte a verifica e così aumentare il numero degli agenti impiegati nei punti sensibili, come i porti di arrivo delle merci. Senza agricoltori - ha osservato il presidente del Consiglio - non c’è cibo. Senza cibo non c’è futuro. Parole che in queste settimane abbiamo sentito dire spesso e molte volte letto anche su cartelli e su striscioni".