Politica
Conte: "Se Di Maio lascia, rispetterò decisione. Emilia, voto non sul governo"
Di Maio si dimette? Il premier Conte afferma che se fosse questa la decisione del capo politico del M5s rispetterebbe la sua decisione
"A parte che non mi piace commentare le indiscrezioni" credo che "Di Maio sia stato tirato per la giacchetta in questi giorni. Aspettiamo che lui assuma iniziative in questa direzione e poi commenterò". Lo dice ai microfoni di Rtl il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a proposito delle indiscrezioni secondo cui Luigi Di Maio sarebbe pronto a lasciare la leadership del Movimento 5 Stelle. "Se questa fosse la sua decisione - prosegue il premier - lo rispetterò. Se dovesse maturare questa decisione, lo farà col massimo senso di responsabilità. E sicuramente mi dispiacerà sul piano personale".
Il premier poi affronta il tema politicamente più rilevante di questi giorni e cioè le elezioni in Emilia-Romagna. Le regionali di domenica in Emilia Romagna e Calabria "sono due appuntamenti elettorali importanti, due regioni che hanno rilievo anche nell'economia complessiva del Paese, non possiamo sottovalutare questo voto ma dire che è un voto sul governo è sbagliato", ha spiegato. "Non credo - ha aggiunto - che possa arrivare un effetto di fibrillazione sul governo" dalle prossime regionali".
Poi, dopo il vertice di maggioranza di ieri sulla prescrizione all'interno della riforma Bonafede che vede uno stallo, Conte ha spiegato che l'esecutivo "tornerà a incontrarsi, il clima è molto positivo". Conte ha ribadito che non si può scorporare la prescrizione dal resto della riforma e che le misure vanno considerate nel loro insieme.
Infine, il presidente del Consiglio ha sgomberato ancora il campo dalle indiscrezioni sulle sue presunte velleità politiche. Un mio partito? "Non ci penso affatto... non solo perché non ho velleità, ma proprio perché sarebbe profondamente sbagliato. Sarebbe un retropensiero che potrebbe distrarmi da quello che sto facendo", ha concluso.