Politica

Coronavirus, nuovo Dpcm: sì al trolley in cabina, meno distanze sui treni

Slitta di due settimane la riapertura di discoteche al chiuso e delle sagre

Coronavirus, nuovo Dpcm: sì al bagaglio a mano, meno distanze sui treni

L'emergenza Coronavirus in Italia non è finita, ma con il nuovo Dpcm che sta per essere votato dal Parlamento si allenteranno un po' alcune restrizioni. Le novità - si legge sul Corriere della Sera - riguardano in particolare due settori: aerei e treni. Per volare si potrà portare il trolley a bordo, senza l'obbligo di metterlo in stiva come succedeva prima. Ma in caso di sovraffollamento dell’aereo il gestore potrà stabilire quale tipo di bagaglio dovrà essere imbarcato in stiva. Se ci saranno indumenti che non vengono indossati sarà invece obbligatorio custodirli in buste sterilizzate messe a disposizione dalla compagnia, così come avviene adesso per le borse oppure le scarpe quando si va in palestra o dal parrucchiere.

L'altra novità riguarda la distanza in treno. Per chi viaggia rimane l’obbligo di sedere sulle poltrone alternate, ma se i posti sono in fila verticale si potrà non rispettare la distanza di un metro. L’azienda di gestione dovrà però garantire un sistema di aerazione «rinnovato ». Sono stati i tecnici del ministero per i Trasporti guidato da Paola De Micheli a suggerire la modifica e — a meno di un rifiuto da parte del titolare della Salute — la norma sarà inserita nel Dpcm.

Slittano, invece, le aperture di discoteche al chiuso e sagre. Il provvedimento ora in vigore aveva previsto la riapertura delle discoteche al chiuso e il via libera a sagre, fiere ed eventi pubblici a partire dal 14 luglio. Un allentamento che Speranza ha ritenuto di non dover confermare nella convinzione che i numeri relativi ai nuovi contagi non forniscano la garanzia sufficiente.