Politica

Di Battista, Salvini ed il vero target del Sistema Illuminato Mafioso

Marco Giannini, il Grillin fuggiasco

Di Battista, Salvini ed il vero target del Sistema Illuminato Mafioso che Savoini cita nell'intercettazione

Oggi stavo transitando in una libreria ed ho incontrato un saggio dedicato a Soros. Non potevo non accorgermi di questa opera dato che si trovava in bella vista.  Il titolare del negozio ha una certa peculiarità che non posso rivelare, mi limito soltanto a dire che il suo voto politico e la posizione del libro hanno la stessa causa, privata. Chiaramente nel sottotitolo si poteva constatare il solito accostamento da fuori di testa tra sovranismo, razzismo, antisemitismo, fascismo ecc e si descriveva l’ungherese come vittima di fake news (al punto che ho pensato “fatelo santo”). Da anni ormai dichiararsi a favore di una moneta diversa da quella della Germania è considerato un crimine, una questione economica e monetaria viene confusa a dovere con questioni di altro tipo, una vera e propria aberrazione (fossi un ebreo mi sentirei offeso nell’essere chiamato in causa in questo modo). Del resto la PNL insegna che uno degli strumenti di manipolazione più potenti è l’associazione, in primis quando è di tipo emotivo. In pratica la persuasione politica fa uso abbondante di metodi simili alla circonvenzione di incapace (l’ignorante in economia siamo sicuri sia raro ?).

Secondo la letteratura scientifica sarebbe auspicabile tornare ad avere una BC pubblica in grado di esercitare la funzione di prestatore di ultima istanza ed una nostra valuta tenuta libera di oscillare nel mercato dei cambi (il problema è che non ti permettono di uscire in modo pacifico, mica sono idioti ad Aquisgrana; hanno trovato l’Eldorado nel legarci nell’euro con 1 Marco = 990 lire figuriamoci se mollano la presa...idem i grossi colossi finanziari). A tal proposito cosa temono i potentati finanziari? Temono i minibot.Le obbligazioni non hanno bisogno di una BC per essere emesse (basta il Ministero del Tesoro) e possono diventare all’occorrenza circolante pronto all’uso (es. in caso di ricatto).

Per questa ragione il Sistema illuminato euroatlantico (per utilizzare il termine utilizzato da Savoini con i russi) sta mettendo alla gogna Matteo Salvini. Per quanto io stimi Di Battista (posso assicurare, per esperienza personale, essere persona onesta e disponibile, una rarità nei politici e per me un punto enorme a favore) e voti 5s non condivido la sua attuale presa di posizione contro l’alleato di Governo perché, pur comprendendo la tattica/propaganda, a livello etico mi schiererei in sua difesa visto che chi lo sta massacrando è il Sistema mafioso euroatlantico. Diverso è il discorso sul Franco CFA sul quale Salvini tace mentre il pentastellato romano no… Ecco, alla luce di queste premesse, interessante sarebbe un confronto a 360° di Alessandro Di Battista con il Ministro dell’Interno: sono certo che il dibattito sarebbe seguitissimo in diretta TV (o streaming, mi va bene lo stesso, la mia connessione è una bomba).

Io chiederei loro cosa ne pensano del mio schema: l’Italia è una portaerei USA a livello geopolitico, economicamente è controllata dall’Asse di Aquisgrana tedesco (in primis)-francese, mentre politicamente ha sempre i francesi a “sinistra” ed i Repubblicani USA a destra (FdI in particolar modo).

Concludo con un pensiero (e con una lista integrabile dai lettori...) che ho inviato a un amico premettendo che l’eurozona è un passo verso l’unica moneta mondiale (Cina e Putin permettendo).. Non voglio che le presunte sinistre o centro sinistre siano l’autostrada per la globalizzazione perché quest’ultima (un domani che si realizzasse pienamente) equivarrà a conformismo (e quindi sottomissione) su scala mondiale.

Non voglio cioè che l’umanità diventi come la grande stampa italiana omologata, ed infatti sottomessa a chi la detiene (vedasi De Benedetti). I media e le mode sono creature dello stesso padrone e ci detengono già. Come diceva qualcuno: “ci conoscono più di quanto conosciamo noi stessi” (intesi come massa, non a caso sono definiti “mass media”) e in questo modo con la persuasione, col marketing ci fanno ciò che vogliono, da anni e ci portano dove vogliono anche ad apprezzare Soros uno speculatore internazionale (“se non state attenti vi porteranno ad odiare le persone oppresse e ad amare i vostri oppressori” cit. Malcom X).

Ps: da oltre un anno scrivo del mio sospetto che la Francia, con la benedizione del PD USA, abbia i servizi segreti limitrofi ai partiti “progressisti” italiani, probabilmente dagli anni ‘70 (dall’eurocomunismo).

A costo di essere scambiato io stesso per un agente segreto al servizio di Sua Maestà aggiorno il mio elenco, lo farò adesso e lo farò in futuro (magari con un bell’esposto in Procura).

- I Governi PD hanno cercato di regalare un tratto di mare alla Francia.

- I costi maggiori della TAV (chiedo conferma) li paga l’Italia.

- I progressisti si stracciano le vesti sulle ONG ma non citano minimamente la questione Franco CFA.

- I progressisti accettando acriticamente le ONG risolvono un problema alla Francia: le energie degli africani anziché indirizzarsi contro il neocolonialismo emigrano da noi.

- Candidano italiani in Francia alle Europee.

- Appoggiano in Libia Haftar che è notoriamente al servizio della Francia (sono stati trovati missili di fabbricazione americana che erano in dotazione ai francesi).

- Hanno sostenuto le posizioni francesi in Libia appoggiando l’operazione che ha destituito e ucciso Gheddafi.

- Hanno taciuto quando una italiana è stata incarcerata in Francia per aver cercato di fare entrare clandestini. Per non parlare della cecità delle malefatte francesi al confine con l’Italia.

- La Francia ha una posizione estremamente più chiusa sul tema immigrazione ma ciò non viene detto dai progressisti italiani.

- Un partito progressista italiano si chiama come il motto francese (evitando “fraternitè” visto che si potrebbe pensar male…).

- Ci sono più italiani progressisti con la Legion d’Honneur che francesi in Francia (mi si perdoni la battuta).