Politica
Dimissioni Di Maio, Conte: "Rammaricato". Zinga:"Mi spiace".Tutte le reazioni
Dimissioni Di Maio, Conte: rispetto scelta Di Maio. No conseguenze governo
"La scelta di Luigi Di Maio di lasciare la guida del Movimento 5 Stelle mi rammarica, ma è una decisione di cui prendo atto con doveroso rispetto". Lo dichiara il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in una nota. "Bisogna riconoscergli il merito di tanti risultati ottenuti: penso all’impegno profuso per la giustizia sociale e la legalità, a misure come il reddito di cittadinanza, la legge anticorruzione e la lotta ai privilegi della classe politica. Luigi è stato il protagonista della realizzazione di questi valori cardine del Movimento: si è sempre battuto per essi e sono sicuro che continuerà nell’impegno in questa direzione. La sua decisione rappresenta una tappa di un processo di riorganizzazione interna al Movimento 5 Stelle ormai in corso da tempo e che, sono persuaso, non avrà alcuna ripercussione sulla tenuta dell’Esecutivo e sulla solidità della sua squadra", aggiunge Conte.
Dimissioni Di Maio, Salvini, è al tracollo. Governo finito
"Di Maio abbandona la guida dei 5 stelle al tracollo, Zingaretti annuncia lo scioglimento del Pd, Renzi litiga con tutti. Il governo è finito". Così Matteo Salvini in una nota. “Non me la prendo con Di Maio, che è un ragazzo di 33 anni e ha tutta la vita davanti. Me la prendo col signor Beppe Grillo, che ha portato alla fine M5s, non so per motivi politici o personali, perché questa è la fine di M5s”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, in collegamento con Porta a porta in onda stasera.
Dimissioni Di Maio, Zingaretti: mi spiace per Di Maio ma non interferisco
"Non mi permetto di interferire, ma mi dispiace". Lo afferma al tg4 il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, sulle dimissioni del ministro degli Esteri da capo politico M5s. "In ogni caso - prosegue Zingaretti - anche per M5s e' arrivato il momento delle scelte e continua su twitter - A Luigi Di Maio un abbraccio per una scelta difficile che rispettiamo. A Vito Crimi un grande in bocca al lupo. C’è un’Italia che ha bisogno di crescita, lavoro, equità. Continueremo a lavorare per dare risposte e soluzioni concrete alle persone".
Dimissioni Di Maio, Meloni: esecutivo fantoccio a battute finali, al voto
"Tra Zingaretti che tenta di nascondere il Pd proponendo lo scioglimento del suo partito e Di Maio che si dimette da capo politico del M5S, assistiamo alle battute finali di un Governo fantoccio nato nel palazzo con il solo scopo di non far decidere agli italiani da chi vogliono essere rappresentati. Fratelli d'Italia non ha alcuna intenzione di stare in silenzio: elezioni subito per dare alla Nazione un Governo forte e coeso". Lo scrive Giorgia Meloni, leader di FdI, su facebook
Dimissioni Di Maio, D'Uva, grazie a Di Maio. Fiducia e immenso rispetto
"Dopo avere ascoltato Luigi Di Maio mi viene in mente una sola parola: grazie. Fiducia nelle sue scelte e immenso rispetto per i grandi risultati ottenuti. Ora un nuovo inizio, con un nuovo entusiasmo. Andiamo verso gli stati generali con serietà e maturità. Forza Movimento 5 stelle". Lo scrive su Twitter il questore M5s della Camera, Francesco D'Uva.
Dimissioni Di Maio, rispettare scelta Di Maio. Governo deve proseguire
"Luigi Di Maio ha svolto il suo ruolo con grande impegno, dovendo spesso confrontarsi con situazioni complesse, e merita la gratitudine di tutto il Movimento 5 stelle. La sua scelta di fare un passo indietro va rispettata. Movimento e Governo devono proseguire sulla strada tracciata". Lo scrive su twitter il ministro dei Rapporti con il parlamento, Federico D'Incà.
Dimissioni Di Maio, Dadone: grazie Di Maio; ora obbligati a diventare grandi
"Grazie Luigi. Grazie perché hai portato sulle spalle le colpe di tutti e le invidie di troppi. Grazie perché ora ci metti innanzi alle nostre responsabilità, dall'attivista al ministro, senza un capro espiatorio a disposizione". Così la ministra della Pa Fabiana Dadone su facebook dopo le dimissioni di Luigi Di Maio da capo del M5s. "C'è veramente - si domanda Dadone - chi crede che sfogarsi pubblicamente abbia giovato al Movimento, al nostro progetto politico? Nella nostra storia ci sono stati il 'direttorio', il passo di lato di Beppe, la scomparsa di Gianroberto. Ora il passo di lato è quello di Luigi, ma il passo in avanti è quello dei facilitatori, e ci obbliga a diventare grandi, se possibile ancora di più". "Ora - sottolinea Dadone rivolgendosi a Di Maio - il Movimento 5 Stelle deve affrontare quest'ultima prova di maturità, ma non lo può fare senza riconoscerti l'impegno e la dedizione che hai mostrato. Siamo quelli delle proposte, delle politiche chiare e pratiche, degli interventi veloci e mirati.Ora - conclude - dobbiamo parlare ancor di più dei nostri risultati, perché sono tanti e stanno cambiando l'Italia. Facciamolo sapere e non fermiamoci".