Politica

Direzione Pd, Renzi: "Sì al congresso prima del voto.Scissione, niente alibi"

Parla Renzi: "La minoranza non è mia nemica, scissione sul calendario è un ricatto morale"

Direzione Pd, Bersani: no a cose cotte e mangiate, serve confronto

"Non facciamo cose cotte e mangiate, che diventano delle conte. Organizziamoci, anche chiamando forze da fuori, per un confronto vero". Lo ha detto l'ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, parlando alla direzione del Pd aggiungendo che "sono preoccupato. Noi oggi non possiamo accontentarci di artifici retorici, diverse opinioni. Dobbiamo prendere delle decisioni, per noi ma prima di tutto per l'Italia. Perche' noi stiamo governando questo Paese". Secondo Bersani, "a prescindere da quello che abbiamo pensato di quello che e' avvenuto in questi tre anni, noi oggi, in questo tornante, dobbiamo trovare qualcosa che ci tenga assieme. Qualcosa che ci faccia dire la pensiamo tutti o quasi tutti cosi". Pertanto, "non e' vero che mancano le idee ma mancano luoghi per  discuterne e affermare nuove idee. Se diciamo congresso intendiamo questo? Organizziamoci", ha proseguito sottolineando che "vogliamo essere d'accordo nel dire che, a prescindere dalle colpe, dalle regionali alle amministrative un pezzo della nostra gente si e' allontanato da noi. Una parte di popolo non ci sopporta. Abbiamo questo problema: senza abiure diamo un segnale di ricevuto da qui alle elezioni politiche", ha concluso. 

Direzione Pd: Bersani, se partiamo domani diventa congresso solipsismo

"Il governo puo' governare, da qui a giugno, quando comincia la pratica del congresso ordinario. Sto dicendo delle assurdita'? Vorrei sapere se c'e' qualcuno che puo' dire che sto dicendo delle assurdita'. E sono qui a  parlare non da bersaniano ma da italiano". Lo ha detto Pierluigi Bersani alla direzione del Pd. "Prima di arrivare al congresso serve una politica. Se partiamo da domani mattina facciamo un congresso del solipsismo, che guarda a se' stesso", ha aggiunto.


Direzione Pd, Delrio: Governare senza rassegnarsi all'alleanza con Berlusconi 

Una "necessita' e un dovere e' anche fare rapidamente una legge elettorale. Non ci arrendiamo a 'proporzionalizzare' tutto in cui ognuno di noi diventa il riferimento di se stesso". Lo ha evidenziato Graziano Delrio prendendo la parola alla direzione del Partito democratico. "Ricominciamo dal Mattarellum ma e' importante che si dica al paese che siamo in grado di fare una buona legge elettorale e costruire le potenzialita' per governare senza rassegnarci all'alleanza con Berlusconi che il giorno dopo vorrebbe dire veti e ricatti". "Il congresso - ha aggiunto Delrio - e' una necessita' per riflettere e mi auguro che chi si candidera' abbia la forza per mettere in campo idee nuove. Ripensarci e pensarci e' fondamentale". E ancora: "non e' tutto riconducibile al tema economico". E rivolto a Padoan ha detto: "abbiamo bisogno di parlare di principi, dall'acqua ai treni. Io ho dei problemi, Matteo, a privatizzare le Frecce con il trasporto dei pendolari". Non vuol dire tornare indietro di duecento anni, ma ci sono aspetti non puramente economici ma anche delle persone. Ci devono essere clausole di salvaguardia anche per i perdenti della societa'". E infine: "Nessun obiettivo puo' essere raggiunto dividendoci . vengo da una terra dove unita' e socialismo ha invaso anche aspetti piu' intimi delle persone. Non si parla di unita' sul nulla o di obbedienza al capo ma sui programmi e su una prospettiva comune tutto il resto rischia di indebolire".


Pd: Delrio difende Renzi, non sara' mica tutta colpa sua... 

"Non sara' mica tutta colpa di 'sto ragazzo qua? Se e' cosi' io non ci salto piu' fuori". Lo ha detto Graziano Delrio, rivolgendosi durante il suo intervento alla direzione dem a chi in queste settimane ha criticato  l'operato del segretario dem ed ex premier Matteo Renzi.

Pd: Renzi a minoranza, non andatevene vi aspetto

"Non dico 'andatevene'. Dico 'venite', vi aspetto". Lo ha detto il segretario del Pd, Matteo Renzi, alla direzione del partito riferendosi alle polemiche interne con la minoranza dem.

Pd: Renzi a minoranza, non sarete mai miei avversari

"Agli amici e compagni della minoranza voglio dire che mi dispiace se costituisco il vostro incubo, ma voi non sarete mai il mio avversario, gli avversari non sono in questa stanza, ma fuori da essa".

Renzi: quando si vota non lo decido io

"Il voto delle elezioni politiche e le elezioni sono due concetti divisi. Io non sono piu' il presidente del Consiglio, non sono il ministro dell'Interno ne' il Capo dello Stato. Io tema di quando si vota non lo decido io".

Pd: Renzi contro scissione, no ricatti morali ma ok congresso 

"Per me la scissione e' un momento traumatico, drammatico, che mette in subbuglio sentimenti, i cuori. Non ho mai immaginato che si potesse arrivare ad una scissione". "'Si dice o fai il congresso prima delle elezioni o me ne vado', mi sembra un ricatto morale e sono difficilmente incline a cedere ai ricatti, ma credo che sia buon senso di chi ha la responsabilita' accettare il congresso prima delle elezioni", aggiunge il segretario dem.

Pd: Renzi su congresso, chi perde non scappi con pallone

"Chi perde non scappi con il pallone". "Io scelgo il mare aperto", dice l'ex premier annunciando il congresso prima delle elezioni.

Renzi: "Massima fiducia a Gentiloni"

"Ho visto autorevoli esponenti dell'opposizione dire che il segretario dovra' confermare la stima a Gentiloni. Lo faccio da qualche anno...". Cosi' Matteo Renzi alla direzione del Pd. "A me interessa il futuro. Il presidente Gentiloni deve avere la massima stima e fiducia da parte del Pd", afferma Renzi. "Non e' certo la lealta' quella che manca", dice Renzi ricordando il suo rapporto con Gentiloni.

Ue: Renzi, va evitata procedura infrazione. No aumento accise

Va evitata la procedura d'infrazione. Sono d'accordo con Padoan. IL Pd ma anche gli altri partiti devono sostenere l'Italia" nel negoziato con l'Europa. Lo afferma Matteo Renzi alla direzione del Pd. "Ma in Europa bisogna andare a gomiti alti e non essere in prima fila a fare distinzioni. I 3,4 miliardi si recuperano non aumentando le accise, ma con un disegno che permetta all'Italia di continuare la curva sulla crescita", dice l'ex premier.

Pd: Renzi, giro in cerca talenti e poi appuntamento Lingotto

"Nei prossimi mesi voglio fare andare in giro senza cerimoniali, andare a scovare le persone che possono portarci un contributo in termini di idee che possono sfidarci e fare meglio di noi. Mi piacerebbe che durante la discussione congressuale chi condividera' la mozione si trovasse al Lingotto per dire le cose che hanno funzionato e quelle che non hanno funzionato". Lo ha detto il segretario del Pd, Matteo Renzi, durante la direzione del partito.

Pd: Renzi,partito potenti e petrolieri? Rispettate gli iscritti

"Chiedo rispetto non per me ma per i nostri iscritti. Quando si dice che siamo il partito dei petrolieri o che abbiamo fatto gli interessi dei potenti gli iscritti non rinnovano la tessera, quando si dice che abbiamo violato lo Statuto non solo un uomo di legge si sente male ma viene meno il sentimento di fiducia tra noi". Lo afferma Matteo Renzi alla direzione del Pd.