Politica
Draghi sente Putin: "Garanzie sul gas e impegno per de-escalation in Ucraina"
Il presidente del Consiglio Mario Draghi è ha chiamato il presidente russo Putin per discutere riguardo la questione ucraina e la crisi di gas
Draghi chiama e Putin risponde: "Le forniture in Italia di gas resteranno stabili. Auguri per la rielezione di Mattarella"
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto stamattina, spiegano fonti di palazzo Chigi, una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin. Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi della crisi ucraina e le relazioni bilaterali. Draghi ha sottolineato l'importanza di adoperarsi per una de-escalation delle tensioni alla luce delle gravi conseguenze che avrebbe un inasprimento della crisi. Sono stati concordati un impegno comune per una soluzione sostenibile e durevole della crisi e l'esigenza di ricostruire un clima di fiducia.
Il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso della telefonata con il primo ministro Mario Draghi, ha riaffermato l'impegno della Russia a mantenere stabili le forniture di gas naturale verso l'Italia. Lo riferisce il Cremlino. Dopo i vari "convenevoli", prima dei saluti, Putin ha chiesto a Draghi di esprimere le sue congratulazioni e i suoi auguri al rieletto presidente della Repubblica Sergio Mattarella: lo ha affermato oggi il Cremlino, citato dalla Ria Novosti.
"Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana Mario Draghi. Vladimir Putin ha chiesto di esprimere le sue congratulazioni e i migliori auguri al presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, che è stato rieletto a questo incarico il 29 gennaio", si legge nella nota del Cremlino.
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