Politica
Elezioni, Casalino e Di Battista non si candidano nel M5s (out anche Raggi)
Lo spin doctor di Giuseppe Conte non ha partecipato alle autocandidature per le parlamentarie
Chiuse le autocandidature alle parlamentarie M5S: Casalino e Di Battista non ci sono
Niente candidatura alle parlamentarie M5S per Rocco Casalino, secondo quanto apprende l'Adnkronos. Fonti autorevoli del Movimento raccontano che lo spin doctor di Giuseppe Conte sarebbe stato fino all'ultimo indeciso. Casalino si sarebbe confrontato sul tema con diversi big del Movimento. In un primo momento, l'ex portavoce di Conte ai tempi di Palazzo Chigi era convintissimo di scendere in campo, ma in questi ultimi giorni ha prevalso la voglia di continuare ad occuparsi della comunicazione di Conte e del M5S. Da parte del leader pentastellato non ci sarebbe stato alcun intervento. Conte, viene spiegato, sta lasciando a tutti piena libertà di autocandidarsi in base al regolamento.
E' scaduto alle 14.00 di oggi, lunedì 8 agosto, il termine per la presentazione delle auto-candidature sul sito del Movimento 5 Stelle per le prossime elezioni politiche del 25 settembre. Nei prossimi giorni i vertici pentastellati passeranno al vaglio le proposte di auto-candidatura pervenute in vista del voto online delle 'parlamentarie', che dovrebbe tenersi dopo Ferragosto: la data su cui si sta ragionando è quella del 16 agosto.
Nemmeno Alessandro Di Battista ha presentato l'autocandidatura per partecipare alle parlamentarie del prossimo 16 agosto. Il limite per inoltrare la domanda era segnato per oggi alle ore 14:00 di oggi.
"Alessandro Di Battista non è iscritto in questo momento al Movimento 5 stelle, non credo voglia partecipare alle parlamentarie e rientrare nel Movimento. Se vorrà farlo, ne parleremo. L'ho sempre considerato un interlocutore leale e privilegiato". Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, ai microfoni Di Radio Capital.
Che ha anche ricordato come Virginia Raggi rientri nel vincolo del doppio mandato e quindi non candidabile. "Ne parlate come se non stesse facendo nulla di importante. È presidente della commissione dell'Expo e sta combattendo delle battaglie importanti a Roma", ha detto il leader del M5s.