Politica

Elezioni Abruzzo, partiti: chi vince, chi perde. Grosse sorprese: eccole. Dati

Di Alberto Maggi

Elezioni Abruzzo: FdI arretra, vola Forza Italia, la Lega tiene, molto bene il Pd, tracollo del M5S, stabile il centro

Elezioni Abruzzo, il confronto tra le Regionali e le Politiche 2022. Partiti: chi vince e chi perde

 

Marco Marsilio vince nettamente le elezioni e il Centrodestra, come Affaritaliani.it scrive da venerdì, si tiene l'Abruzzo. Nessun effetto Sardegna, dunque, e flop del campo larghissimo esteso stavolta anche a Calenda e Renzi. Ma l'analisi più interessante da compiere è la comparazione tra i risultati dei partiti delle Regionali di ieri con quelli delle Politiche 2022 in Abruzzo (ultimo dato disponibile, in quanto le precedenti Regionali del 2019 ormai sono lontanissime e poco significative).

Giorgia Meloni vince, Marsilio è un suo fedelissimo, ma non pigliatutto. Anzi, Fratelli d'Italia perde consensi e arretra dal 27,9% a poco più del 24%. E' vero che la lista Marsilio Presidente ha fatto quasi il 6% ma non è detto che siano tutti voti di Meloni e il dato evidente è l'arretramento di Fratelli d'Italia. Vero vincitore di questa tornata elettorale in Abruzzo è Antonio Tajani. Forza Italia fa un vero exploit dall'11,1% al 13,3%, una crescita di più di due punti percentuali ai quali vanno sommati i voti di Noi Moderati (2,7%) e dell'Udc (1,2%) che alle Politiche saranno insieme agli azzurri. E quindi l'obiettivo di Tajani del 10% alle Europee sembra davvero alla portata. La Lega, che tutti pensavano subisse un fortissimo calo, sostanzialmente tiene e cala di pochissimo dall'8,1% del 2022 al 7,6%. Visti i pronostici negativi della vigilia per il Carroccio e per Matteo Salvini si tratta di una boccata d'ossigeno.

Nel Centrosinistra il Partito Democratico si conferma nettamente la prima forza politica e Elly Schlein, nonostante la sconfitta di Luciano D'Amico, porta comunque a casa un ottimo risultato di lista con una crescita importante dal 16,6% a oltre il 20%. Un ottimo dato in vista delle Europee dell'8-9 giugno. Disastro per il Movimento 5 Stelle che perde quasi due terzi dei consensi. Nel 2022 i pentastellati avevano raggiunto in Abruzzo il 18,5% mentre alle Regionali di ieri si fermano attorno al 7%. Una vera e propria debacle per Giuseppe Conte. Alleanza Verdi Sinistra guadagna quasi un punto dal 2,7 al 3,6%. Sostanzialmente stabile il centro. La lista Azione - Italia Viva alle Politiche aveva raccolto il 6,3% mentre oggi, divisa in due formazioni, Calenda raggiunge il 4% e Renzi (insieme ad altri movimenti locali) è poco sopra il 2%.

In definitiva, Meloni vince ma FdI arretra. Boom di Forza Italia, la Lega regge, il Pd si conferma prima forza di opposizione con un forte avanzata e i 5 Stelle subiscono un pesante tracollo. Fermi i centristi.