Elezioni amministrative 2016: news e sentiment dal Movimento 5 Stelle,

Rush finale in vista delle Amministrative del 5 giugno. Occhi puntati sulle cinque grandi città, ma non solo.

Affaritaliani.it riporta da oggi fino al voto gli ultimissimi sentiment dai quartier generali dei partiti e dei candidati sindaco.

Questa puntata è dedicata al Movimento 5 Stelle.

Elezioni comunali 2016: Il Movimento 5 Stelle a Roma

Più luci che ombre tra i grillini a pochi giorni dall'apertura delle urne. A Roma il M5S è sicuro di arrivare in testa con Virginia Raggi (che potrebbe fare il 30%) e di essere il primo partito in città. Non solo, al battollatto - "contro tutto e contro tutti", come dicono i pentastellati - la vittoria della Raggi sembra cosa fatta, sia che lo scontro sia con Giachetti o con la Meloni (improbabile con Marchini).

Elezioni comunali 2016: Il Movimento 5 Stelle a Torino

A Torino il M5S vola con Chiara Appendino convinta di costringere al ballottaggio Piero Fassino. Il sindaco uscente è penalizzato anche dalla forza della sinistra estrema, più di Rizzo che di Airaudo. La Appendino punta al 30% ma qualcuno si spinge anche oltre. E poi al secondo turno, grazie alla convergenza di Lega e Fratelli d'Italia (anche se sarà solo un'indicazione di voto e non un apparentamento ufficiale) potrebbe arrivare il clamoroso successo. Perdere Torino per Pd e Renzi sarebbe un colpo durissimo.

Elezioni comunali 2016: Il Movimento 5 Stelle a Milano

A Milano è tutta un'altra storia. Il M5S non è mai stato partito, anche a causa del cambio del candidato in corsa. Gianluca Corrado è sicuro di arrivare terzo ma le attese sono per un percentuale sul 15-16% ben lontana dai colossi di Centrosinistra e di Centrodestra (Giuseppe Sala e Stefano Parisi).

Elezioni comunali 2016: Il Movimento 5 Stelle a Napoli

A Napoli Matteo Brambilla, brianzolo trapiantato nella città partenopea, parte sfavorito rispetto alla piddina Valente e al candidato di Centrodestra Lettieri. Qualche speranza di arrivare al ballottaggio con de Magistris (favoritissimo) c'è, ma il timore è quello di fermarsi intorno al 15%. Anche perché - dicono nel Palazzo - il sindaco uscente drena molti voti grillini essendo l'elettorato molto simile. A livello di lista, però, vista anche la frammentazione e il voto disgiunto, il M5S potrebbe essere il primo partito.

Elezioni comunali 2016: Il Movimento 5 Stelle a Bologna

A Bologna, infine, Massimo Bugani, consigliere comunale uscente dei 5 Stelle che è stato ricandidato sindaco senza le 'comunarie', parte sfavorito rispetto alla leghista Borgonzoni per l'approdo al ballottaggio, ovviamente sempre che Virginio Merola (sindaco uscente del Partito Democratico), come sembra, non riesca a vincere al primo turno. La Borgonzoni, che subisce la concorrenza dell'ex leghista Manes Bernardini, potrebbe attestarsi poco sopra il 20% (ma c'è chi parla di 25%), mentre Bugani sarebbe appena al di sotto del 20. Ma il sorpasso non è escluso. Testa a testa con la Lega per chi sarà la seconda forza politica del capoluogo emiliano dietro il Pd di Merola e Renzi.