Politica

Ex Ilva, ok del Cdm al dl che rafforza le tutele

di Redazione

Procedura amministrazione straordinaria potenziata

Rinvio del Cdm sull'"election day"

 

E' stato presentato in Consiglio dei ministri un provvedimento che prevede un rafforzamento della procedura per l'amministrazione straordinaria per l'ex Ilva di Taranto.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che rafforza alcune misure già presenti nell’ordinamento, a tutela della continuità produttiva e occupazionale delle aziende in crisi, fra cui l’ex Ilva, e prevede garanzie di cassa integrazione straordinaria durante l’eventuale amministrazione straordinaria. 

Vengono esclusi dalla cassa integrazione i lavoratori impegnati nella sicurezza e nella manutenzione degli impianti, per consentire che restino operativi. Rimangono ferme le disposizioni, già inserite nell’ordinamento, a tutela delle piccole e medie imprese creditrici. 

L’incontro con le organizzazioni sindacali è fissato per giovedì 18 gennaio alle ore 15, per proseguire il confronto avviato da tempo sul futuro dell’acciaio in Italia.

A causa delle riunioni tenutesi nel pomeriggio a palazzo Chigi prima e dopo il Consiglio dei ministri (cabina di regia sul Pnrr, vertice sull’ex Ilva e riunione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica), secondo quanto si apprende da fonti di governo, il decreto legge con ‘disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell’anno 2024 e in materia di revisione delle anagrafi della popolazione residente e di determinazione della popolazione legale’ è slittato a una nuova riunione del Cdm che si terrà la prossima settimana.