Politica

"FdI, usate la forza contro Casa Pound": la democrazia per Galli della Loggia

L’opinione di Vincenzo Caccioppoli

Galli della Loggia ha invitato Fratelli d’Italia a usare la forza per allontanare esponenti di Forza Nuova e Casa Pound dalle loro manifestazioni

Dopo le elezioni francesi amministrative si è fatto un gran parlare su tutti i giornali del significato che quelle elezioni, che hanno visto il trionfo della destra gollista, ai danni del Rassemblement National, rimasto a bocca asciutta malgrado i favorevoli sondaggi della vigilia.

Sulla base di questo fatto, molti commentatori hanno voluto sottolineare come questo possa rappresentare un utile insegnamento per le forze populiste e sovraniste italiane (quindi Lega e Fratelli d'Italia) per smarcarsi definitivamente da alcune loro ideologie che non sarebbero compatibili con una forza governativa di un paese occidentale e democratico come l'Italia.

Certo sicuramente il fatto che ancora una volta la formazione della Le Pen abbia fallito sul più bello, dimostra che essere solo troppo populisti ed estremi, alla fine forse non paga e spaventa la maggioranza dei votanti (che in questo caso comunque sia stata bassissima, con un record storico di affluenza ai seggi). 

Ma è sempre difficile fare paragoni fra forze politiche piuttosto diverse fra loro e soprattutto in contesti differenti come quello francese e il nostro. La Francia, infatti, che è una repubblica presidenziale (cosa che da tempo auspicherebbe anche qui da noi Giorgia Meloni, una delle sovraniste italiane) per prima cosa non ha mai vissuto una esperienza di dittatura, come quella del fascismo in Italia, del nazismo in Germania o del franchismo in Spagna, fatta eccezione per la sventurata ed episodica esperienza della Repubblica di Vichy, formata da Philippe Petain nel 1940, un caso del tutto anomalo nel panorama storico politico europeo.