Politica
Fratoianni messo in crisi dalle mogli: la sua e quella di Soumahoro
Invece che scaricare brutalmente il sindacalista, il leader di SI ora lo difende, e se lo difende dobbiamo dedurre che avalla il suo comportamento
Il duo Fratoianni-Bonelli e la vicenda senza fine su Soumahoro
Fratoianni non trova di meglio che bofonchiare qualcosa sul fatto che “si spiegherà tutto”. Poi l’invito all’auto sospensione dopo un incontro insieme a Bonelli. E se Bonelli una mezza marcia indietro l’aveva fatta ieri Fratoianni ha dichiarato: “Non siamo affatto pentiti. Vedremo come si svilupperà questa vicenda, ma la scelta di candidarlo aveva una ragione molto chiara che continuo a confermare: rafforzare le battaglie che aveva portato avanti”.
Peccare è umano, perseverare è però diabolico. Invece che scaricare brutalmente Soumahoro, Fratoianni ora lo difende e se lo difende dobbiamo dedurre che avalla il suo comportamento che -sebbene non abbia ancora rilevanza penale - è altamente disdicevole. Con questa presa di posizione possiamo quindi tranquillamente dire che Fratoianni –e a questo punto Bonelli che non ha smentito il plurale - accettino che la suocera sia indagata per reati gravissimi e che Soumahoro è difficile che “non potesse non sapere” quello che stava accadendo. Abbiamo dunque due partiti evangelici che prendono su di loro i peccati del mondo, ma a questo punto devono accollarsi anche le conseguenze.
E questo la dice lunga sulla sinistra italiana. Una sinistra che appoggia l’illegalità e l’ipocrisia che è stata utilizzata per fare un sacco di soldi. Giri da 65 milioni di euro, per intenderci. Forse Fratoianni avrà qualche difficoltà a spiegare ai suoi operai che lo hanno ingenuamente votato nella rossa Umbria come mai ci si debba sporcare di fango (è il caso di dirlo) per un tizio che fa il deputato a 15.000 euro al mese, c’ha la villa e il SUV e che difende il “diritto all’eleganza” della moglie griffata. Poi in quelle lande politiche ancora ci si chiede perché abbia vinto il centro – destra… .