Politica

G20, Meloni sferza ancora Gentiloni: "Su Ita serve una risposta"

La premier attacca ancora il Commissario Ue. E in conferenza stampa precisa: “L’uscita dalla Via della Seta non compromette i rapporti con la Cina"

La Via della Seta non è l'unico elemento nelle relazioni tra Roma e Pechino e una uscita dell'Italia dall'accordo non "comprometterebbe i rapporti tra i due paesi", ha detto il presidente del Consiglio rispondendo ai giornalisti sul colloquio con il premier cinese Li Qing avuto a margine del summit. "Tanto l'Italia quanto la Cina sono consapevoli dell'importanza di mantenere e rafforzare le relazioni. Nella maggior parte dei casi in politica internazionale il pragmatismo ha la meglio, confido che anche stavolta andra' cosi'", ha aggiunto Meloni. La Nuova via della seta non è "l'unico elemento delle relazioni" tra Roma e Pechino - ha proseguito - il tema è come continuare a garantire un partenariato vantaggioso per entrambi". Meloni ha aggiunto che molti paesi non hanno mai aderito al progetto Nuova via della Seta e hanno "comunque sempre avuto ottimi rapporti" con il gigante asiatico. "Intendo mantenere l'impegno a recarmi in Cina, spero il prima possibile, non c'è ancora una data", ma "credo che abbia più senso andare quando avremo maggiori elementi su come andare avanti".  

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Tra i temi toccati trova spazio anche la questione Ita-Lufthansa con il premier che sottolinea come stia "accadendo qualcosa di curioso. La Commissione europea che ci ha chiesto per anni di trovare una soluzione, quando la troviamo la blocca. Su questo vorremmo una risposta e la questione è stata sottoposta al commissario Gentiloni dal ministro Giorgetti". Infine, sulla possibile candidatura di Franco alla Bei Meloni ha specificato che scelte di natura politica per i vertici delle istituzioni finanziarie europee sarebbero "un errore".  "Non c'è stata una riunione. Quello che posso dire è che noi abbiamo candidato una figura tecnica riconosciuta da tutti, non abbiamo fatto una scelta politica", ha detto in conferenza. "Leggo nel dibattito in corso scelte che potrebbero essere politiche e secondo me sarebbe un errore - sostiene la premier - Penso che se dovessimo sottomettere le massime istituzioni finanziarie europee a scelte di partito mineremmo la terzietà di queste istituzioni. Bisogna essere molto prudenti, in ogni caso non mi pare che la decisione arriverà immediatamente, questa mi sembra di averlo capito".

Dossier Ita, la replica di Bruxelles: "Ancora nessuna notifica sull'accordo con Lufthansa" 

"Non abbiamo ancora ricevuto la notifica sull'accordo tra Ita e Lufthansa e a parte questo non c'è molto da dire". Lo dichiara all'AGI un portavoce della Commissione europea interpellato sui ritardi per il via libera alla fusione tra le due compagnie aeree. "Se un'operazione costituisce una concentrazione e ha dimensione comunitaria, spetta sempre alle imprese notificarla alla Commissione", spiega il portavoce. "La notifica dell’accordo per la cessione di una quota di minoranza di Ita a Lufthansa alla commissione europea per la concorrenza viene accettata, da prassi, solo al termine di un’istruttoria che la stessa Commissione sta portando avanti molto minuziosamente nell’ambito di una fase di pre notifica già avviata". Lo precisano fonti del Mef.