Politica

Premier stanca del compagno gaffeur: Giambruno ha finito tutto il credito

di redazione politica

Dopo le esternazioni fatte in diretta sullo stupro di Palermo, il giornalista ha virato su temi freddi nel suo "Diario del giorno". Uomo avvisato mezzo salvato?

Stupro Palermo, Andrea Giambruno nell'occhio del ciclone: ora bisogna "rigare dritto"

Dopo (l’ennesima) uscita infelice circa l’associazione tra alcool e stupro – riguardo i tragici eventi di Palermo -, Andrea Giambruno ha tutti i riflettori puntati addosso. Anche perché non può più permettersi di sbagliare, non solo per portare in salvo la conduzione del suo “Diario del giorno” dalle grinfie dell’ondata “asfalta-trash” di Piersilvio Berlusconi, ma soprattutto per non recare un danno permanente di immagine alla premier Giorgia Meloni, sua compagna nella vita.

Il primo indizio ad avvalorare lo status di “sorvegliato speciale” – scrive Il Fatto quotidiano – è stata innanzitutto la richiesta fatta al conduttore - trapelata da fonti interne a Mediaset - di tenersi per un po’ “alla larga” dalla stretta attualità. Il giornalista ha colto subito l’antifona e, prontamente, ha virato i temi di discussione verso "lidi meno caldi". Infatti, nella puntata andata in onda all’indomani del “fattaccio” del 29 agosto, si è parlato dei medici di famiglia. 

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Del resto, riporta Dagospia, che Giambruno non fosse ben accetto in Mediaset lo avevano fatto presagire già i tweet delle colleghe Laura Cannavò e Lella Confalonieri, critici nei confronti delle sue prese di posizione sul negazionismo climatico e contro il ministro tedesco invitato a “restarsene nella Foresta Nera”.