Politica
Governo, il discorso di Draghi. Parlerà di debolezze strutturali del Paese
Priorità del suo programma: piano vaccinale, Recovery Fund, fisco e scuola
Governo, il discorso di Draghi. Parlerà di debolezze strutturali del Paese
Mario Draghi è atteso in parlamento per la fiducia. Sulla effettiva nascita del nuovo governo non ci sono più dubbi. La maggioranza che lo sosterrà sarà ampia, solo Fratelli d'Italia farà opposizione, poi sono previste delle fuoriuscite dal M5s, ma limitate. Il presidente del Consiglio - si legge sul Corriere della Sera - farà un discorso di sostanza al Senato, toccando i punti essenziali della sua azione di governo, che sono 4. Il piano vaccinale, il Recovery plan, gli interventi sul fisco, sul lavoro e sulla scuola. Ma Draghi, nel suo discorso per la fiducia non si fermerà ai problemi dettati dalla contingenza, svolgerà anche un’analisi sulle debolezze strutturali dell’Italia che precedevano la pandemia. Perché l’esame dei dati, svolto in questi giorni, gli ha offerto una rappresentazione più dettagliata e cruda della condizione nazionale.
Perciò Draghi - prosegue il Corriere - concentrerà l’attenzione sui temi evidenziati al momento di assumere l’incarico e ribaditi ai partiti alle consultazioni, durante le quali ha sottolineato anche il profilo «europeista e atlantista» del suo esecutivo. Se il cuore dell’intervento del premier sarà questo, resta da capire quali parole spenderà nei riguardi dei partiti della larga maggioranza, quali saranno le regole d’ingaggio in Parlamento come in Consiglio dei ministri. Perché i primi giorni di governo, quelli che hanno preceduto il suo arrivo alle Camere, hanno evidenziato problemi di rodaggio e una certa sconnessione rispetto agli input di Draghi. Emblematico il caso dello stop allo sci all'ultimo momento. Con tanto di polemiche e attacchi tra alleati di governo.
Il governo - si legge su Repubblica - studia un nuovo decreto, che modifichi i criteri per i ristori alle aziende in crisi: non più una percentuale del fatturato perso, ma una somma che compensi affitti e bollette Ora si dovrebbe cambiare registro, l’idea che sembra emergere tra i tecnici del governo è molto razionale e si attaglia al modo di pensare di Bankitalia: prima si fa un monitoraggio di quanto serve e poi si stabilisce quali imprese aiutare e quanto.