Politica

Governo, il Pd insorge: "Prendiamo subito i soldi del Mes senza se e senza ma"

I Dem sono preoccupati per i troppi annunci, perchè i soldi dall'Europa non arriveranno presto

Governo, il Pd insorge: "Prendiamo subito i soldi del Mes senza se e senza ma"

L'emergenza Coronavirus non è ancora alle spalle, ma in Italia ormai la questione centrale è diventata la crisi economica, conseguenza della pandemia. Il governo sta cercando di affrontarla, ma adesso i tempi stringono e stando a quanto riporta un retroscena del Corriere della Sera, la narrazione non coinciderebbe con la realtà, in quanto le risorse economiche saranno inferiori a quelle ipotizzate e la parte più significativa non arriverà in tempo utile.

Per questo il Pd è preoccupato, - prosegue il Corriere - e perciò chiede che venga dismessa la dottrina degli annunci e — spiega un autorevole ministro dem — siano «affrontate subito tre questioni: la prima è far planare sul sistema economico le risorse già varate; la seconda è prepararsi senza remore ideologiche a chiedere ulteriori fondi al Parlamento e all’Europa; la terza è costruire un piano di interventi che chiuda la fase dell’assistenza e si concentri sugli investimenti. Basta con le manfrine». Traduzione: per l’autunno servirà un ulteriore scostamento del bilancio pubblico nell’ordine dei trenta miliardi, a cui andranno aggiunti «senza se e senza ma» i soldi del Mes. la maggioranza spera di resistere per arrivare a gestire l’elezione del prossimo capo dello Stato, l’opposizione conta di succedergli a Palazzo Chigi. «A meno che non salti tutto. E allora — si lascia sfuggire un ministro del Pd—a quel punto c’è Draghi».