Governo Lega-M5S, legittime le critiche. Ma il Carroccio non è fascista

Caro Direttore, Tomaso Montanari, storico dell'arte ed esponente dell'estrema sinistra, ha detto: "In politica, il giallo e il verde possono produrre il nero. Se il Movimento 5 Stelle porta al governo un partito fascista, uccide ogni speranza di cambiamento democratico e di giustizia. È un terribile errore".

Legittime le critiche all'accordo Di Maio-Salvini. Senza dimenticare, però, che i fondatori della Lega Nord, Gianfranco Miglio (1918-2001) e Umberto Bossi, hanno, sempre, rivendicato le radici antifasciste del Carroccio. E qualcuno ricorderà che Massimo D'Alema, leader spesso discusso ma mai banale, definì la Lega, allora secessionista, una "costola della sinistra". E Marine le Pen, amica di Salvini, da tempo, ha emarginato, nel Front National, il padre, il vecchio fascistone Jean Marie.