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Governo, no zone gialle per tutto aprile. Dopo Pasqua a scuola fino alle medie

E' scontro nell'Esecutivo, il fronte rigorista chiede la stretta per un altro mese, i numeri restano preoccupanti. Da lunedì il Lazio in arancione

Governo, no zone gialle per tutto aprile. Dopo Pasqua a scuola fino alle medie

L'emergenza Coronavirus in Italia contiua senza sosta. Il numero dei contagi giornalieri è tornato a salire, le varianti dilagano in tutto il Paese e le terapie intensive sono al collasso. Se a questo si aggiunge il dato drammatico dei decessi che non accenna a calare, il quadro della situazione per la pandemia in corso è piuttosto allarmante. Ma nel governo è scontro, il fronte rigorista - si legge su Repubblica - vorrebbe prorogare tutte le restrizioni per un altro mese. L'unica cosa che sembra per il momento sicura è la riapertura delle scuole fino alla prima media, subito dopo Pasquetta. La discussione più animata riguarda la possibilità di confermare il blocco delle zone gialle. Di certo, l’opzione di un arancione nazionale come base minima per l’intero territorio è un’ipotesi sul tavolo. Pd, cinquestelle e il ministro alla Salute Roberto Speranza vorrebbero portare avanti il blocco del giallo fino al primo maggio, mentre la Lega e Forza Italia sarebbero per reintrodurre quel colore il prima possibile.

Al momento - prosegue Repubblica - non ci sono molte realtà locali che hanno numeri da zona gialla. Anzi. Sette Regioni e una Provincia, resteranno in zona rossa almeno fino alla settimana dopo Pasqua, cioè fino a lunedì 12 di aprile. Tra queste c’è la Valle d’Aosta, che da lunedì entrerà nello scenario con più restrizioni. Le altre e cioè il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna, il Piemonte, la Provincia di Trento, le Marche, la Lombardia e la Puglia sono già rosse. Nello stesso colore c’è anche il Veneto, che è in bilico. Solo oggi si capirà se potrà tornare in arancione prima, cioè da dopo Pasquetta o se avrà lo stesso destino degli altri. Sempre lunedì 29 il Lazio invece passerà in arancione.