Politica

Guido Crosetto (Fdi): "Forza Italia sparirà, Toti senza coraggio"

Ciclone Crosetto su Affaritaliani. Il co-fondatore di Fdi spiega il progetto politico della Meloni: "Forza Italia sparirà, Toti senza coraggio"

Di Alberto Maggi

Guido Crosetto, deputato e co-fondatore di Fratelli d'Italia, spiega in un'intervista ad Affaritaliani.it, realizzata nel cortile di Montecitorio, il progetto sovranista-conservatore di Giorgia Meloni. Crosetto prevede la scomparsa di Forza Italia, lancia un siluro a Giovanni Toti e prevede il 7% per Fdi alle elezioni europee.

Qual è esattamente il progetto di Giorgia Meloni? Che cosa sono i sovranisti-conservatori?
"Il progetto è quello di costituire e ricostruire il Centrodestra su due gambe, quella della Lega che è già forte e un'altra sovranista. Una gamba che parta dalla storia di Giorgia Meloni e da una parte della storia di Fratelli d'Italia, ma che sia anche conservatricea vista l'altra branca di Fdi, quella che ho rappresentato io, che adesso stiamo cercando di allargare. Per questo motivo, tra l'altro, abbiamo aderito al gruppo dei consevatori europei e per questa ragione è in atto una federazione di vari gruppi e di varie persone a livello italiano per rafforzare questo spazio. Il Centrodestra deve ambire a guidare il Paese e può farlo soltanto se alla Lega di Salvini si aggiunge un'altra gamba forte che prenda anche una parte dell'eredità di quella che è stata Forza Italia e che, se non altro per motivi anagrafici del suo fondatore, è destinata poco a poco a scemare".

Quindi Forza Italia e Silvio Berlusconi sono fuori da questo progetto...
"Adesso nel Centrodestra c'è Forza Italia, ma ormai stiamo vedendo che è in atto il prosciugamento del partito di Berlusconi iniziato qualche anno fa e che è collegato alla vita biologica, più che politica, del suo fondatore. Noi guardiamo oltre. Salvini e Meloni sono due generazioni dopo Berlusconi. La sfida ormai è tra queste generazioni che dovranno guidare in futuro il Paese, per cui il messaggio di Giorgia è riferito anche a quella parte di persone che con Berlusconi hanno condiviso una parte di vita politica e di progetto".

Giovanni Toti sarà dei vostri?
"Più volte Toti ha dialogato con Giorgia Meloni, più volte si è detto disponibile, ma mi pare gli manchi il coraggio di fare il salto finale".

E' vero che Fratelli d'Italia potrebbe entrare nel governo?
"Non se ne è mai parlato e non mi risulta proprio. Sono quelle notizie giornalistiche che non riscontro e non ritrovo nella realtà. L'amicizia e il rispetto con Salvini sono noti ma anche il rispetto con i 5 Stelle mi pare sia evidente, però Fratelli d'Italia non ha mai fatto sconti al governo. Alcuni provvedimenti sono stati votati e supportati, su altri, prendiamo ad esempio il reddito di cittadinanza, abbiamo espresso con forza le nostre perplessità. Fratelli d'Italia finora è stato leale ma molto duro".

Quanto prenderete alle Europee?
"Prenderanno (e sottolinea prenderanno, loro, sorridendo, ndr) il 7%".