Politica

La Russa, nuova polemica: "Nella Costituzione non c'è l'antifascismo"

a cura di Redazione

Il presidente del Senato ha commentato così le mozioni sul 25 aprile votate ieri. E la polemica si riaccende: "La vergogna delle istituzioni"

Le nuove dichiarazioni riaccendono la polemica

Dall'opposizione, intanto, una pioggia di critiche. "Ho sentito le parole del presidente La Russa, ha detto che l'antifascismo non è in Costituzione, noi gli diciamo che l'antifascismo è la nostra Costituzione". Così la segretaria del Pd Elly Schlein, a margine della segreteria in corso a Riano.

"Ignazio La Russa, la vergogna delle istituzioni, che non conosce la XII disposizione della Costituzione. I fascisti al governo: umiliazione degli studenti come metodo di insegnamento, sostituzione etnica. Giorgia Meloni anche oggi difenderà i suoi sodali?", scrive così su Twitter il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.

Anche Alessandro Zan, componente della segreteria nazionale del Partito Democratico con delega ai diritti, commenta le parole del capo del Senato. "La Russa: "L’antifascismo non è in Costituzione". La Costituzione: "E' vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”. Siamo al negazionismo. La Russa è sempre più imbarazzante e inadeguato".