A- A+
Politica
Il governo toglie 1.440 euro a una mamma vedova con 4 bambini. E se ne frega

Assegno unico, ecco un esempio chiaro e  concreto dell'assurda discriminazione verso le famiglie monogenitoriali che il governo di Centrodestra non sana. Zero totale


Ancora nessuna risposta dal governo sulla discriminazione nei confronti delle famiglie monogenitoriali sull'assegno unico, alle quali l'Inps - applicando una legge assurda che il governo di Centrodestra non ha voltuo modificare con la Legge di Bilancio o con altri provvedimenti, pur avendone l'occasione - da ottobre ha tolto 30 euro al mese a figlio perché il secondo coniuge, anche se morto, non lavora. Un'assurdità clamorosa che continua anche nel 2023.

Ma facciamo un esempio per capire che cosa comporta la decisione del governo Meloni di non intervenire. Una mamma con quattro figli che rimane vedova, purtroppo nella vita può accadere per diversi motivi, si vede negati 1.440 all'anno dallo Stato. Soldi che sarebbero utilissimi per tirare avanti da sola. Il governo di Centrodestra sa tutto da ottobre 2022 e non ha fatto assolutamente niente per sanare questa ingiustizia.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
assegno unicoassegno unico 2023assegno unico gennaioassegno unico gennaio 2023





in evidenza
Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

Il nido d'amore con Boccia (Capogruppo Pd al Senato)

Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.