Politica
Lingotto?La fine del brand Renzi. Salvini, Gentiloni e Orlando marchi vincenti
Successi e insuccessi in politica dipendono sempre più dall'immagine. Salvini, Gentiloni, Orlando: ecco i brand vincenti
AL VIA LA TRE GIORNI AL LINGOTTO: MATTEO RENZI APRE LA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE PRIMARIE PD Matteo Renzi apre ufficialmente la campagna elettorale per le primarie del Pd. Appuntamento da oggi fino a domenica a Torino per una convention al Lingotto, lo stesso luogo dove dieci anni fa Walter Veltroni lanciò la sua candidatura alla guida dei Democratici. Intanto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è a Bruxelles per l'ultima giornata di lavori del Consiglio europeo, poi alle 18 a palazzo Chigi presiederà il Consiglio dei ministri. Le mozioni si vanno definendo, ma il congresso del Partito democratico rimane caratterizzato, al momento, dallo scambio di accuse tra i tre candidati in campo |
Oggi piu' che mai, in un frenetico vortice mediatico, pure in politica sembrano contare sempre meno i programmi ( spesso oggetti misteriosi tra i leader politici ) e sempre di più l'attrattivà del brand rappresentato da ciò che il nome del politico evidenzia. Anche in politica le cominciano a valere alcune regole della comunicazione.
Successi e insuccessi in politica dipendono anche dall'immagine
La storia politica tradizionale vuole che la conta dei voti si faccia soprattutto nelle sedi dei partiti , mentre la realtà odierna sta dimostrando che i successi o gli insuccessi dipendono fortemente da come la tua immagine politica si sa proporre allo stomaco e alla testa degli elettori.
Matteo Salvini, un brand vincente
Per le elezioni del 2018 c'è ancora parecchio tempo e molte cose potrebbero cambiare ma , se il voto fosse domani , probabilmente il marchio Matteo Salvini potrebbe essere considerato vincente.
Dell'uomo piacciono la trasparenza ,l'immediatezza del pensiero , la volontà che pare sincera di lavorare per gli elettori e una certa dose di coraggio ( la sua prossima visita a Napoli ne é un esempio).
Andrea Orlando e Gentiloni altri marchi vincenti
Altro brand che sembra essere vincente è quello di Andrea Orlando , l'attuale Guardasigilli . Di lui si apprezza la novità, un certo elegante low profile e pure la semplicità unita a chiarezza di pensiero.
Gentiloni , l'attuale primo ministro ,a sorpresa ,sta guadagnando punti in termini di immagine esprimendo serietà, capacità di mediazione, concretezza e stile.
Il brand Matteo Renzi ora è perdente
Fra i brand che invece necessitano di grande lavoro d'immagine sicuramente il primo risulta quello di Matteo Renzi, uscito con le ossa rotte dalla sua prima esperienza di governo , dal flop del referendum e dalle 'chiacchiere' di famiglia. Il tempo per recuperare c'è ma non gli è permesso più di sbagliare.
Michele Emiliano , il presidente della Puglia , sembra avere un marchio difficile da gestire in partenza , già solo per il fatto di non aver risolto pienamente un conflitto fra il suo essere magistrato e politico al tempo stesso.
Grillo lentamente ma inesorabilmente sta erodendo la sua stella , una volta luminosissima , anche grazie a rapporti difficili e da padre padrone con la sua base che si dimostra abbastanza debole.
In caduta libera i brand di Berlusconi, D'Alema e Bersani.
Da ultimo sono in caduta libera invece alcuni brand storici come quello del Cavaliere Silvio Berlusconi, di Massimo D'Alema e Pierluigi Bersani.
Qui l'anagrafe gioca un ruolo sicuramente sfavorevole.