Lingotto?La fine del brand Renzi. Salvini, Gentiloni e Orlando marchi vincenti - Affaritaliani.it

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Lingotto?La fine del brand Renzi. Salvini, Gentiloni e Orlando marchi vincenti

Daniele Rosa

Successi e insuccessi in politica dipendono sempre più dall'immagine. Salvini, Gentiloni, Orlando: ecco i brand vincenti

AL VIA LA TRE GIORNI AL LINGOTTO: MATTEO RENZI APRE LA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE PRIMARIE PD

Matteo Renzi apre ufficialmente la campagna elettorale per le primarie del Pd. Appuntamento da oggi fino a domenica a Torino per una convention al Lingotto, lo stesso luogo dove dieci anni fa Walter Veltroni lanciò la sua candidatura alla guida dei Democratici. Intanto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è a Bruxelles per l'ultima giornata di lavori del Consiglio europeo, poi alle 18 a palazzo Chigi presiederà il Consiglio dei ministri.

Le mozioni si vanno definendo, ma il congresso del Partito democratico rimane caratterizzato, al momento, dallo scambio di accuse tra i tre candidati in campo

Oggi piu' che mai, in un frenetico vortice mediatico, pure in politica sembrano contare sempre meno i programmi ( spesso oggetti misteriosi tra i leader politici ) e sempre di più l'attrattivà del brand rappresentato da ciò che  il nome del politico evidenzia. Anche in politica le cominciano a valere alcune regole della comunicazione.

Successi e insuccessi in politica dipendono anche dall'immagine

La storia politica tradizionale vuole che la conta dei voti si faccia soprattutto  nelle sedi dei partiti ,  mentre la realtà odierna sta dimostrando che i successi o gli insuccessi dipendono fortemente da come la tua immagine politica si sa proporre allo stomaco e alla testa degli elettori.

Matteo Salvini, un brand vincente

Per le elezioni del 2018 c'è ancora parecchio tempo e molte cose potrebbero cambiare ma , se il voto fosse domani , probabilmente il marchio Matteo Salvini potrebbe essere considerato vincente.
Dell'uomo piacciono la trasparenza ,l'immediatezza del pensiero , la volontà che pare sincera di lavorare per gli elettori e una certa dose di coraggio ( la sua prossima visita a Napoli ne é un esempio).


Andrea Orlando e Gentiloni altri marchi vincenti

Altro brand che sembra essere vincente è quello di Andrea Orlando , l'attuale Guardasigilli . Di lui si apprezza la novità, un certo elegante low profile e pure la semplicità unita a chiarezza di pensiero.
Gentiloni , l'attuale primo ministro ,a sorpresa ,sta guadagnando punti in termini di immagine esprimendo serietà, capacità di mediazione, concretezza e stile.

Il brand Matteo Renzi ora è perdente

Fra i brand che invece necessitano di grande lavoro d'immagine sicuramente il primo risulta quello di Matteo Renzi, uscito con le ossa rotte dalla sua prima esperienza di governo , dal flop del referendum e dalle 'chiacchiere' di famiglia. Il tempo per recuperare c'è ma non gli è permesso più di sbagliare.


Michele Emiliano , il presidente della Puglia , sembra avere un marchio difficile da gestire in partenza , già solo per il fatto di non aver risolto pienamente un conflitto fra il suo essere magistrato e politico al tempo stesso.
Grillo lentamente ma inesorabilmente sta erodendo la sua stella , una volta luminosissima , anche grazie a rapporti difficili e da padre padrone con la sua base che si dimostra abbastanza debole.

In caduta  libera i brand di Berlusconi, D'Alema e Bersani.


Da ultimo sono in caduta libera invece alcuni brand storici come quello del Cavaliere Silvio Berlusconi, di Massimo D'Alema e Pierluigi Bersani.
Qui l'anagrafe gioca un ruolo sicuramente sfavorevole.