Politica

M5s, Conte ostenta serenità ma è caos: "Se Grillo non si fida mi sfilo"

Il leader del MoVimento nega qualsiasi rottura con Beppe Grillo e il Presidente della Camera Fico spiega che non ci sarà un partito di Conte

M5S, Conte: "Nessuna rottura con Beppe Grillo"

"Con Grillo nessuna rottura...". Lo dice il capo politico in pectore del M5S, l'ex premier Giuseppe Conte, rispondendo alle telecamere di Fanpage al suo arrivo al Senato, dove è giunto per incontrare i senatori grillini. Oggi infatti Conte, a quanto si apprende, sarà in Senato a seguito della richiesta di un incontro da parte del Presidente del gruppo del Movimento 5 Stelle, richiesta già avanzata da tempo. Con l'occasione Conte incontrerà anche la candidata alla Presidenza della Regione Calabria Antonietta Ventura.

"Io e Beppe Grillo non abbiamo mai interrotto i nostri rapporti, ma voglio che ci sia piena fiducia a reciproca, altrimenti mi sfilo", è questo di fatto, quello che Conte, avrebbe detto oggi nel corso dei suoi colloqui al Senato. "Voglio che Grillo sia convinto", è l'espressione usata dal leader in pectore M5s che punta a un Movimento totalmente rifondato, basato sulle competenze e sullo stretto rapporto con i territori. E che, sempre a quanto emerso, non avrebbe mai ipotizzato un suo nuovo partito. 

M5S, Appendino: "Non ci saranno due partiti"

Se ci fossero il partito di Conte e il Movimento di Grillo chi sceglierebbe? "Non sarà così, lavoriamo affinchè non sia cosi'". Così risponde la sindaca di Torino Chiara Appendino, interpellata oggi, a margine della presentazione di un progetto di social housing. "Sono mesi che Conte lavora in modo duro per cercare di rilanciare il Movimento e questo è il suo obiettivo. Ci sono alcune tensioni, che credo siano anche abbastanza normali in un percorso che vede un grande rinnovamento". "Quindi, il mio auspicio", conclude Appendino, "è ovviamente che si possa chiarire e possa essere lanciato al più presto possibile il nuovo Movimento con Giuseppe Conte alla sua guida". "Io sono convinta che il Movimento debba cambiare, debba evolversi. E penso che ci sia bisogno sia di Beppe Grillo sia di Giuseppe Conte. Non ho dubbi che Giuseppe Conte sia la persona giusta per guidare questo nuovo Movimento". Ha poi continuato la sindaca a RaiNews24. "Giuseppe Conte - ha concluso - si è assunto la responsabilità non facile di provare a disegnare un Movimento che arriva da un anno e mezzo certamente non semplice".

M5S, Fico: "Non c'è nessuno partito di Conte"

"Non c'è nessun partito di Conte. C'è un lavoro interno al M5S e c'è un dibattito sano". Lo ha detto questa mattina ad 'Agorà' su Rai Tre il presidente della Camera Roberto Fico. "In questo momento stiamo facendo dei cambiamenti importanti, abbiamo imparato a governare il Paese... abbiamo cercato di lavorare sempre per il bene comune. Il mutamento è nei fatti ma è la grande risorsa del Movimento", ha osservato. E sul rapporto con il Partito democratico, Fico ha aggiunto: "Il Movimento ha la propria autonomia e pensiamo che dialogare col Pd sia un valore aggiunto. In alcune città le cose sono andate a buon fine, in altre non è stato possibile ma la strada senza dubbio è questa"

M5S, Grillo accelera: atteso domani a Montecitorio

"Non abbiamo notizie". "Brancoliamo nel buio. Nessuno sa cosa viene a fare domani Beppe Grillo, perché ha fatto convocare queste due assemblee separate di deputati e senatori". "Non si può escludere che la stagione della 'rifondazione' affidata a Giuseppe Conte sia già finita". Questi sono gli umori di alcune delle fonti che fanno riferimento a varie anime del Movimento 5 stelle, fra Parlamento e Governo, dopo la notizia che il garante e fondatore del Movimento ha chiesto di incontrare i parlamentari in due riunioni separate nel cui ordine del giorno non è prevista la presenza del leader in pectore. Del resto, in mattinata in tv il presidente della Camera Roberto Fico aveva azzardato una battuta tranquillizzante: "Non c'è nessun partito di Conte, c'è solo un lavoro all'interno del M5S, c'è un dibattito al suo interno e va bene perché è sano". Vero, non c'è, ma ancora non si sa se ci sarà mai. Di certo, nessuno ha il coraggio di minimizzare. Conte oggi è stato al Senato e, dicono le fonti a lui vicine, ha "approfittato di un incontro con la candidata Pd-M5S alla presidenza della Regione Calabria (Maria Antonietta Ventura, ndr) per vedere i senatori che gliel'avevano chiesto da tempo".

Entrando a palazzo Madama, haprovato a sopire le tensioni: "Con Grillo nessuna rottura", ha detto. Ma le stesse fonti vicine al presidente del Consiglio non hanno novità sulla non facile "interlocuzione" in corso da giorni sulle nuove norme statutarie che dovrebbero consentire all'ex presidente del Consiglio di assumere pienamente la guida del M5S. Norme che Grillo non apprezza perché vorrebbe conservare i "superpoteri" che il ruolo di garante, sia pur defilato dal punto di vista delle responsabilità politiche e legali, gli hanno consentito di mantenere. Dopo l'annuncio della convocazione delle due riunioni, le fonti "contiane" hanno scelto nel pomeriggio il silenzio. Ma negli ambienti parlamentari del Movimento si fa notare comunque che il sigillo personale di Grillo è l'imprevedibilità: "Non sipuò escludere che domani i due si presentino a braccetto e la crisi ia superata, anzi - fa notare un deputato di lungo corso - si dirà che non c'è stata nessuna rottura e nessuna crisi".