Politica
M5s, Fico: "Conte-Grillo, un po' di discussione. Io sindaco? Idea accarezzata"
Il presidente della Camera: "Bisogna aumentare i diritti, serve il salario minimo e il reddito di cittadinanza va rafforzato"
Fico: "Conte-Grillo, un po' di discussione. Io sindaco? Idea accarezzata"
Il M5s continua nella sua guerra interna, tanti i nodi ancora da sciogliere per dare il via all'era Giuseppe Conte leader dei grillini. Tra i vari punti da chiarire c'è anche il rapporto tra l'ex premier e il fondatore del Movimento Beppe Grillo. "Conte - spiega Roberto Fico al Fatto Quotidiano - sarà il leader del M5S e Beppe resta il Garante. Non mi sembrano affatto in contrapposizione. C’è una squadra che sta lavorando. E se c’è un po’ di discussione non può che fare bene. Il presidente della Camera difende la misura cardine dei 5s: "Il reddito di cittadinanza non va solo difeso, ma rilanciato. Possiamo facilmente immaginare cosa sarebbe successo durante la pandemia se non ci fosse stato. È ridicolo sentire che non si trovano dipendenti a causa di questa misura. Piuttosto, i lavoratori chiedono il rispetto dei diritti e una giusta retribuzione".
"I diritti - prosegue Fico al Fatto - vanno rafforzati, e in quest’ottica è fondamentale il salario minimo. È una misura che non toglie a chi fa i contratti, ma che dà più tutele ai lavoratori. Sono favorevole alla proroga del blocco dei licenziamenti, ma senza strappi. Bisogna confrontarsi e tenere conto della situazione esistente". Fico ammette di essere stato vicino alla candidatura come sindaco di Napoli. Ho accarezzato l'idea di candidarmi, perché amo la mia città. Ma la politica è servizio e non posso dimenticare i miei doveri come presidente della Camera e il rispetto per le istituzioni".