M5s, nei guai un altro sindaco: Patrizio Cinque indagato a Bagheria
Gravissime imputazioni e obbligo di firma per il primo cittadino pentastellato che ribatte: "Attacco a orologeria per screditarci"
Dopo Virginia Raggi, Chiara Appendino e Massimo Nogarin, ecco che un altro sindaco grillino finisce nel registro degli indagati. Si tratta di Patrizio Cinque, primo cittadino di Bagheria, coinvolto in un'inchiesta della procura di Termini Imerese riguardo alla gestione del servizio dei rifiuti. Con lui sono indagati altri sedici funzionari. Le imputazioni a carico di Cinque sono precisamente abuso d'ufficio, omissione d'atti d'ufficio, rivelazione di segreti d'ufficio e turbativa d'asta, imputazioni tali da indurre il gip Michele Guarnotta a richiedere l'obbligo di firma per il sindaco grillino.
Patrizio Cinque ha ribattuto con impeto alla notizia: "Un attacco ad arte. Un attacco a orologeria: si mette dentro di tutto per attaccare un sindaco e un'amministrazione Cinque Stelle a meno di due mesi dalle elezioni regionali".
Già, le elezioni regionali, quelle in cui corre per la Presidenza un uomo molto vicino a Cinque, ovvero Giancarlo Cancelleri, già penalizzato dalla decisione del giudice di far decadere la sua candidatura. E ora anche questa tegola. Un momento non esattamente roseo per il M5s, non c'è che dire.