M5s Roma, flop Raggi e Lombardi: Terzo Municipio vicino alla caduta
La consigliera ex grillina Burri presenta la mozione di sfiducia per l'ex assistente di Roberta Lombardi, presidente del "Municipio della Parentopoli"
Guai per l'amministrazione di Virginia Raggi, e questa volta nel polverone finisce anche la sua "rivale" Roberta Lombardi, oggi candidata Presidente della Regione Lazio. Il Municipio di quest'ultima, infatti, che ha già visto la defezione di vari consiglieri grillini passati al gruppo misto o a Fratelli d'Italia, ha perso la presidenza del consiglio e adesso la "minisindaca" Roberta Capoccioni, ex assistente della Lombardi, rischia di perdere la poltrona e tornare a casa.
Francesca Burri, ex consigliera grillina divenuta acerrima nemica del m5s e della Capoccioni, ha infatti presentato mozione di sfiducia per la minisindaca, mozione per ora firmata solo dalla Burri, da Donatella DiGiacinti e da Valerio Scamarcia, tutti ex grillini passati al Gruppo Misto.
Per ora Donatella Geretto, ex grillina passata a Fratelli D'Italia, ha seguito invece la linea del suo nuovo partito, che attraverso il capogruppo di FDi Francesco Bono, ha avviato un sondaggio sulla decisione di Francesca Burri chiedendo agli elettori il loro parere.
Per far cadere la Capoccioni serviranno i due quinti dei consiglieri, ma Paola Ilari e Paolo Emilio Marchionne, consiglieri piddini del Terzo Municipio, hanno fatto sapere di essere pronti a sostenere la mozione Burri.
Il Terzo Municipio, ricordiamo è una sorta di roccaforte di Roberta Lombardi. Oltre a essere il suo municipio di residenza, infatti, ha visto diventare suo presidente la ex assistente della Lombardi nonché assessora la moglie del capogruppo dell'Assemblea Capitolina Marcello De Vito, uomo di fiducia lombardiano. La chiamata diretta di Giovanna Tadonio De Vito quale assessora ha scatenato le ire di molti consiglieri grillini che, nel corso dei mesi, hanno via via abbandonato il m5s portando alla situazione caotica nel quale versa il povero municipio.
Virginia Raggi aveva cercato di mediare, senza riuscirci, e l'influenza di Roberta Lombardi non ha potuto nulla contro l'ostinazione dei consiglieri ex grillini, che oggi sono pronti a sacrificare la poltrona per far cadere la già sfiduciata Capoccioni. Quando reggerà ancora in piedi questa sciarada? I cittadini del Terzo se lo chiedono a gran voce...