Politica

Altro che Tispras, il futuro è Lenin. Partito Comunista al 2%


Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Marco Rizzo (http://ilpartitocomunista.it/) non rinnega nulla. Anzi, rilancia il comunismo come unica soluzione per uscire dalla crisi e garantire il benessere a tutti. Il suo modello sono l'Unione Sovietica pre-Gorbaciov e l'economia pianificata. Il suo Partito Comunista, che non ha nulla a che vedere con Rifondazione e Tsipras, si ispira fieramente a Marx e Lenin. Ma quanto può valere oggi un partito che si rifà al socialismo reale? Ad Arezzo, alle ultime Comunali, il partito di Rizzo ha raccolto l'1,5% e ha contribuito alla sconfitta del Pd. "A livello nazionale può arrivare all'1,5-2%", afferma ad Affaritaliani.it il sondaggista Alessandro Amadori. "Il suo elettorato non è necessariamente composto solo da anziani e nostalgici, ci sono anche giovani". L'estrazione sociale "è formata sia da persone ai margini della società capitalista ma anche, all'opposto, da chi ha un alto livello di cultura". Certo - spiega Amadori - "è un sistema che è imploso da solo, senza bisogno di una guerra, e quindi in pochi pensano oggi che i supermercati debbano essere statali o che vada abolita la proprietà privata dei mezzi di produzione". Ma nell'Italia del 2015 un 2% ai comunisti ortodossi e duri e puri è comunque un ottimo risultato.