Politica
Mattarella e il discorso di fine anno, Presidente addio: non la rimpiangerò
Verso il discorso di fine anno (e di fine mandato), vota il sondaggio di Affari: come giudichi l'operato del presidente Sergio Mattarella? Di' la tua
Editoriale 8/9/21
Benigni-Mattarella: "Presidente, resti con noi". Invece dovrebbe dimettersi il solo Marco Mengoni ha seguito l'invito di Benigni, intonando con pathos alla Modugno e a mani giunte, "Resta cu noi, pe' carità, nun c'importa do passato, e si o presente hai incasinato, resta cu noi, cu noi...".
Oltre a chiedere le sue dimissioni, lì s'inquadra opportunamente il comportamento da clown, grondante sfacciata piaggeria, del comico che esaltò una lettera d'amore di Oscar Wilde scritta a un giovanotto, suo momentaneo smisurato amore. Per quella lettera si arrivò a sostenere che i gay sanno amare più degli altri! Avesse mai fatto cenno, il genio Roberto Benigni, alla girandola di amori successivi, sempre smisurati, per ragazzetti e la terribile fine che fece Oscar, incolpando, per la vita dissoluta e priva di ogni morale, i suoi che gli avevano impedito di diventare cattolico!
Andiamo al cuore del giudizio che ho dovuto maturare strada facendo sul suo essere "arbitro e garante della Costituzione", un arbitro che arbitrariamente ha deciso di scendere in campo, pesantissimamente, a favore di una squadra, sfruttando totalmente a sproposito l'autorità di Capo dello Stato in un campo a lui totalmente sconosciuto.
Ecco lo scritto, sempre su Affaritaliani, che la riguarda:
Covid, la vera "deriva antiscientifica" l'ha presa lo Stato...
Appena avrà un po' di tempo libero, rifletta, alla luce della sicurezza che le hanno instillato sull'unico modo di procedere nella tragedia ancora in corso, rifletta su questo illuminante esempio di come procede la Scienza, dovuto ad Hans Reichenbach: "La Scienza procede come un cieco munito di bastone e che si è perso in montagna: prima di fare un passo, tasta col bastone il terreno circostante, per evitare passi falsi, che potrebbero farlo precipitare in un burrone."
Le dicono niente, caro Mattarella, i titoli dei giornali di questi giorni? Parlano di caos, di pandemia di vaccinati, di non sapere come uscirne, di prendersela ancora con i non vaccinati, rendendo ancora più difficile la loro esistenza... Allora, dopo aver tanto ascoltato le sue avventate sparate, posso chiederle di leggere la mia previsione, scritta quasi un anno fa e accettata da un giornale (Affaritaliani) solo il 2/9/21, sulla situazione presente, con la banale soluzione allora come ora, su come uscirne? Eccola