Meloni: "L’immigrazione illegale danneggia tutti". Guarda il video - Affaritaliani.it

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Meloni: "L’immigrazione illegale danneggia tutti". Guarda il video

di Redazione

Conferenza migrazioni, Meloni lancia il ‘processo di Roma’

Von der Leyen: 'Distruggere il bisuness dei trafficanti' - "Dobbiamo reprimere i trafficanti" e "distruggere il loro cinico modello di business. L'apertura di nuovi percorsi legali tra i nostri continenti può creare un'alternativa reale e sicura ai pericolosi viaggi in mare". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo alla Conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni alla Farnesina. "In Ue stiamo lavorando per promuovere il reinsediamento e l'ammissione umanitaria. Dobbiamo unire le forze per smantellare il modello di business crudele e illegale dei criminali e sensibilizzare le persone sulle bugie che i trafficanti diffondono". "Vogliamo che il nostro accordo con la Tunisia sia un modello. Un progetto per il futuro. Per partenariati con altri Paesi della regione ha detto la presidente della Commissione europea. "Vogliamo adottare un approccio pragmatico basato sulla condivisione di interessi e valori comuni. Vogliamo trovare soluzioni su misura per le realtà locali", ha aggiunto la politica tedesca."Apparteniamo tutti a una regione comune. Siamo collegati dal Mediterraneo. Ma la cooperazione tra nord e sud, est e ovest del Mediterraneo non è sempre stata la norma. Vogliamo cambiare questo" approccio. ha ribadito. I Paesi del Mediterraneo, ha indicato la presidente della Commissione, devono "fermare lo sfruttamento della sofferenza umana da parte delle reti criminali" e "prevenire la tragica perdita di vite umane". "Tutti questi fattori - ha sottolineato - richiedono un nuovo modo di pensare e richiedono lo sviluppo di nuovi partenariati strategici e globali tra le sponde del Mediterraneo".

La richiesta di Saied: 'C'è bisogno di un nuoivo fondo monetario' - "Instaurare un fondo monetario internazionale nuovo che possa essere finanziato dai crediti dopo che vengono cancellati, dai soldi rubati, per gettare la base di un nuovo sistema umano, per creare la speranza e il benessere a favore di tutti". Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica della Tunisia Kais Saied alla Conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni in corso alla Farnesina, a Roma.

"La schiavitù che assume oggi una forma nuova non può andare avanti, l'umanità può forse accettare" di "tornare a vivere questa nuova forma di schiavitù?". Lo ha sostenuto il presidente della Repubblica della Tunisia Kais Saied che ha ricordato che "la Tunisia l'ha cancellata nel 1847" e che "non potrà mai accettare questa nuova forma di schiavitù, pertanto tutti dobbiamo far fronte a questo fenomeno". "Ci sono tante organizzazioni che nello statuto parlano del loro ruolo umanitario, ma purtroppo non hanno fatto nulla e si sono accontentate di fare dichiarazioni che non hanno nessun valore".