Politica

"Non è un voto contro il governo". Mes, su Affari l'appello di Salvini

Di Alberto Maggi

"Ognuno voti per il bene del Paese e per lealtà verso i suoi elettori"

"Con il Mes e la sua pessima riforma sono in gioco il futuro dell’Italia, il lavoro, il risparmio e la serenità dei nostri figli, non la sopravvivenza del governo", afferma ad Affaritaliani.it il segretario della Lega Matteo Salvini in vista del voto in Parlamento di mercoledì 9 dicembre. L'ex ministro dell'Interno aggiunge: "Quello di mercoledì non sarà un voto pro o contro il governo, ma un voto pro o contro un futuro libero per l’Italia. Ognuno voti per il bene del Paese e per lealtà verso i suoi elettori, non per interesse di parte, della tenuta del governo ci occuperemo più avanti", conclude Salvini.

Mes, Lega: Paese muore e Governo litiga per poltrone - “Lo scontro nel governo sul Mes è vergognoso: mentre il Paese soffre per le tante privazioni e per una crisi economica sempre più aggressiva, Pd e 5stelle pensano solo a difendere le loro poltrone. Noi mercoledì voteremo no senza alcuna condizione a uno strumento che sarebbe una cambiale in bianco all’Unione Europea contro gli italiani. Vedremo chi sarà altrettanto coerente al momento dei fatti”. Lo dichiara Massimiliano Romeo presidente dei senatori leghisti.

Mes: Lega, introduce regole dannose - "Ci auguriamo che la maggioranza rifletta. La riforma del Mes rende questo strumento di gestione della crisi ancora piu' dannoso e anacronistico di quanto lo fosse in precedenza perche' introduce le stesse regole di austerita' che proprio la crisi ci ha insegnato a disapplicare in caso di difficolta' economica". Lo dichiara il senatore Alberto Bagnai responsabile economico della Lega.