Politica

Bertolaso si nega all'appello di Berlusconi. "Sono in Africa con mia figlia"

"L'Italia può farcela, ma deve affidarsi alle persone giuste"

Il governo deve coinvolgere Guido Bertolaso nella gestione dell'emergenza Coronavirus. Lo chiede il leader di Fi Silvio Berlusconi. "Sarebbe estremamente importante, in un momento così difficile della vita del Paese, che le istituzioni parlassero con una voce unica, autorevole, capace di dare indicazioni coerenti e competenti e quindi di infondere fiducia nei cittadini. Questa figura c'è, il suo nome è Guido Bertolaso: sono certo sia disponibile e ha già dimostrato con i miei governi di essere capace di gestire gravi emergenze in modo esemplare, riconosciuto in tutto il mondo".

"Per me - aggiunge - Guido è un amico ed è stato un collaboratore prezioso, ma sono lieto che il suo nome sia stato fatto da più parti, a dimostrazione che le sue grandi competenze sono un patrimonio del Paese e non di una parte politica". Conclude Berlusconi: "Mi auguro che il Governo si renda conto dell'importanza di privilegiare la professionalità e l'esperienza, in una situazione così complessa e confusa: l'Italia può farcela, ma deve affidarsi alle persone giuste. Guido Bertolaso è certamente una di queste, la migliore a giudizio di molti. Mi auguro che - al di là di ogni considerazione di schieramento - il Governo ne sia consapevole".


Ma la risposta dell'ex direttore del Dipartimento della Protezione Civile è un cordiale no. "Grazie, sono in Africa a lavorare con mia figlia pediatra", così Guido Bertolaso, risponde a chi in queste ore lo sta cercando per chiedergli un contributo per gestire l'emergenza Coronavirus.

 

Sembra che per il momento starebbe resistendo al pressing di quanti caldeggiano un suo rientro sulla scena.  Da Matteo Renzi, che ieri si è riferito a lui come "una delle personalità più autorevoli ed esperte di emergenze", a Silvio Berlusconi, suo 'storico' sponsor, che lo ebbe al suo fianco a palazzo Chigi, in particolare per gestire la delicata situazione in Abruzzo dopo il sisma, definendolo "l'unica voce, figura autorevole e competente, in questo momento difficile per il Paese, capace di infondere fiducia nei cittadini". 

 

Intanto, sia a destra che a sinistra il nome di Bertolaso continua a circolare e secondo i rumors palazzo Chigi sarebbe intenzionato a richiamarlo per affidargli un incarico ad hoc. Bertolaso, raccontano, ringrazia e ribadisce a chi ha avuto modo di sentirlo oggi: sono in Africa con mia figlia ad occuparci di altro come potete immaginare, grazie, buon lavoro e in bocca al lupo.